| Comunque sia il mio personaggio preferito è Kaori.
Direi quasi che è colei che più apprezzo fra tutti i manga che conosco.
Kaori è costruita come una persona normale, come tutti noi. Non è l'eroina perfetta e inverosimile di molte altre storie. E' piena di pregi e difetti, come noi.
Kaori è prevenuta, è orgogliosa, è cocciuta, è aggressiva, è ingenua, è troppo timida e rischia di farsi mettere i piedi in testa da chi è appena più sfacciato di lei.
Ma Kaori è dolce, generosa, coraggiosa, premurosa, comprensiva, materna. Kaori prova affetto per le clienti che vogliono portarle via l'uomo che ama. Non ribatte mai con rabbia a quella smorfiose, pur avendone diritto e pur essendone normalmente gelosa.
Kaori ha cambiato Ryo. Questa non è una semplice diceria o smielatezza di noi fan-writers. Leggendo il manga con attenzione, è più che evidente la trasformazione che avviene in Ryo: in principio lui è crudele. Uccide i nemici senza pietà, anche nei primissimi tempi di convivenza con lei. Tuttavia, Ryo non è cattivo, non è una macchina di morte: è semplicemente cresciuto nella giungla, dove i soldati non sono colpevoli, conoscono un solo modo per farsi giustizia. In guerra, o si uccide, o si muore.
Ryo è buono. Kaori apre il suo cuore e gli permette di mostrare i suoi sentimenti, la dolcezza insita in lui. Perchè Ryo c'è sempre per salvare le persone a cui tiene.
E infatti in molte occasioni Ryo risparmia la vita di alcuni criminali (come nella vicenda di Haruka Jinguji o di Keiko Kashiwagi o del detective Hirao), limitandosi a ferirli lievemente.
Kaori è la cura prescritta appositamente per Ryo.
E io la amo <3
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