racconto senza fine

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Vilya
view post Posted on 28/1/2010, 18:26




In un pomeriggio una bella bambina camminava per la strada e incontrò un panda che sembrava un gatto.
Lo guardò negli occhi e gli disse: Sei proprio messo male, conosco qualcuno che puo aiutarti...
Allora il panda rispose: Chi è?
E la bambina a lui: Sono una piccola stolta bimbetta!
Ma il panda rispose: Intendevo chi è la persona che può aiutarmi?
E la bambina disse: sicuro non è Aiko che non distingue un panda da un gatto..si tratta di uno stregone! è un idiota ma sa fare il suo lavoro anche se puzza come una fogna.
il panda disse: no non intendo farmi aiutare da un tizio che puzza!
Ma la bambina rispose: dai fatti aiutare perchè costui ama i panda ma...solo se sono gay.
il panda subito aggiunse: anche se sono gay, l'unico uomo per me è farax!
dopo aver sentito questo la bambina prende il cellulare e glielo rompe in testa, dicendo: ingrato!!!!
il panda un po incavolato gli dice: non ti ho chiesto io di aiutarmi, bambina corrotta!
A questo punto la bambina droga il panda e lo porta nella grotta dello stregone.
Ma giunta lì... sorpresa!! Lo stregone altri non è che il sommo Farax!!!
Quando il panda si svegliò vide il bellissimo e sommo Farax davanti a lui, e si commosse.
Farax gli disse: non temere ora sei qui da me!
Il panda si alzò e incredulo disse: ma sei davvero tu? L'uomo dei miei sogni?
Farax, non gli rispose, ma lo guardo intensamente negli occhi e poi inizio a fargli il solletico. Il panda morì dalle risate, sotto lo sguardo attonito della bimba.
Allora Farax disse:Un tempo sono stato il Cavaliere d'argento del Panda più gay di tutti ma ora sono diventato uno stregone.
la bambina annoiata disse: che palle questo panda è gay e vuole solo il tuo amore... e tu lo uccidi!
La bambina se ne andò.
Ma il panda che non era ancora morto disse: AHAHAH io sono immortale.
Ma ad un tratto ecco che nella caverna del sommo Farax entra la bambina che non aveva finito di cantarle tutte a Farax. Lo guarda negli occhi e gli dice: Farax, sei un'insensibile.
Allora Farax con fare minaccioso disse: io ti banno
E la bimba, terrorizzata, ma non troppo, disse con aria malizosa: Farò tutto quello che vuoi, ma non mi bannare!
E farax si mise a pensare a cosa poteva chiedere alla bambina. Poi, con aria seria, le disse: dovrai dare alla luce un panda.
La bambina spaventata fuggì lontano fino a casa sua. Aperta la porta, si diresse verso la sua camera e lì trovò Farax che la aspettava seduto a gambe incrociate sul pavimento che disse: Allora hai pensato?
La bambina chiamò i suoi genitori, ma farax disse: vostra figlia ha un debito nei miei confronti! io non andò via finchè non avrò ciò che mi spetta!
Ma il padre della bambina altri non era che Arkham, felicemente sposato con Ayame-chan.
Guardò Farax un po' incerto, poi disse: Ci conosciamo?
Farax, avendolo riconosciuto subito, tossì fingendosi disinvolto: No, non credo.
Disse, sudando freddo.
Ma il padre della bimba essendo un gentiluomo allungò la mano e gli disse : piacere io mi chiamo Arkham.... e lei chi è??? Allora Farax rispose: Io sono il sommo e grande Farax!!!
Allora Arkham ricordò chi fosse e disse: ma tu non eri il mio testimone alle nozze? non sei un po' vecchio per mia figlia?
Dicendo questo, e sempre sorridendo, Arkham cominciò a slegare il dobermann.. ma il sommo e grande Farax bannò il dobermann, che altri non era che il povero Koga, e Arkham si senti' sollevato di non avere piu' l'amante della moglie tra i piedi. Bene allora tornando a noi cosa hai deciso piccola?
disse arkham guardando Farax, che però scopri subito la sua vera natura da stregone gay puzzolente pedofilo che suda freddo (cosa che Farax non fa)...
in realtà lui è il Maestro dei Cinque Picchi!
"Oh mio dio!" disse Arkham "ora ti riconosco!! Come hai fatto a prendere il posto del sommo Farax??"
E il maestro disse: "Non è invulnerabile" (cit.)
Disse ancora il maestro: "Come avrò fatto? Vorrei saperlo anch'io..." poi aggiunse, preoccupato: "perchè posti boiate, figliolo?"
arkham, scocciato prende e se ne va a leccare fiori in fondo al viale, scoprendo la loro natura velenosa dopo averli leccati e nel tentativo di parlare continua a masticare la sua stessa lingua, gonfia per il veleno dei fiori; continuando a sorridere compiaciuto per come i pezzetti di carne cadonano ritmicamente sul terreno, imbrattando di sangue il tappeto persiano di sua nonna Genoveffa, ordinato dall'Africa tre anni or sono al modico prezzo di ventimila euro.
Ma nel frattempo giunge Iron Man, ancora più metallicamente pompato e dopato di prima per combattere i terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada che dovrebbero andare a dire ad Arkham la fine che ha fatto in questo racconto, al fine di evitare recriminazioni future, convincendolo che non è il caso tramite una chiara dimostrazione del perchè si chiamano terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada. Ma i terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada s'infischiano dell'etica mostrando il loro lato più corrotto e spietato. Pelo folto, nero come una notte senza stelle, occhi vermigli, fiere crudeli e diverse, con tre bocche caninamente latrano, dilaniando Iron Man assieme alla sua corazza, fida compagna dell'uomo d'acciaio, la quale nulla più che latta è per la loro chiostra di denti, ora candida ora rossa, che senza pietà tutto lacera.
Nel contempo un piede oscilla tranquillamente dalla cima d'un ramo, chiaro segno d'indifferenza e della presenza di qualcuno che si gode lo spettacolo dall'alto del tronco robusto e scheletrico. Linker, infilatosi un pò anche in questa storia manda giù con gusto una seconda manciata di pop-corn seguendo attentamente la scena, ed esortando divertito gli scoiattoli a fare del loro peggio.
Ma in realtà gli scoiattoli si girano verso di lui e se lo pappano in un sol boccone.Cosi gli scoiattoli ritrovarono la pace e poterono mangiare i pop-corn!!
Linker si dirige a passo malfermo verso la confezione ormai rovinata contenente i pochi poc-corn rimasti, ricoperto di bava di scoiattoli azzannatori, e l'afferra di scatto, infastidito, tornando ad infierire sulla corazza di Iron Man, se quel che ne riamane può esser definito corazza, prendondolo a calci fino a farsi male al piede.
In una base segreta degli USA, nel frattempo il vero Farax si guardava tutto lo spettacolo, ridendosela di gusto. La risata di Farax viene accompagnata da una seconda e da un rumore di poc-corn, ma anche da uno strano odore di bava di scoiattolo. Dietro di lui, Linker, come risposta al quesito immaginario su come cavolo abbia fatto a finir lì, finge uno sguardo smarrito ed alza le spalle. Un elmo di metallo cade sul pavimento ed il ragazzo, fingendo di non averlo visto, lo spinge sotto una poltrona con un piede, su quella poltrona è seduta akane93 che si chiede cosa vi fosse sotto la poltrona e lo spinge indietro sotto un'altra portona, Linker che fa segno di "no" ad Akane, avendola vista, Vilya, che non c'entra niente in questa storia, appare pesantemente armata dietro le spalle di Linker, e Farax si sposta di qualche poltrona per non rischiare di essere schizzato di sangue, mentre la suddetta (XD) osserva con sguardo omicida l'ignaro Linker-Genesis, che si volta con una amabile sorriso verso una Vilya pesantemente armata e tira tranquillamente un paio di pacche sulla poltrano affianco alla sua, lanciandole un pacco di pop-corn ed invitandola a sedersi (?!?) perchè si sta perdendo il meglio del film, ma Vilya per tutta risposta gli punta in faccia il fucile a canne mozze.
L'espressione del giovane cambia leggermetne, alza la mano destra che tiene ben salda fra le dita la coda del povero, dolce, candido Shippo (ma perchè sempre lui?), minacciando di fargli saltare le cervella con la pistola che reggeva nella mano restante se lei avesse deciso di provare a sparargli. Genesis non finisce di parlare che...bang...."stupidi tremori" pensò il ragazzo mentre si puliva il volto con la manica della tunica, gettanto con noncuranza la carcassadel cucciolo di demone-volpe dietro le sue spalle. Inarca un sopracciglio facendo finta non capire: -...si?-.
E il giovane può considerarsi bello che morto perchè Vilya adora Shippo.
Peccato che Genesis non non nutra la stessa passione verso il cucciolo-volpe-cadavere. In fondo non era così difficile da notare, sorpattutto dopo il calcio che il giovane gli diede per allontanarlo. Strinse in mano la pistola e la puntò verso Vilya quando si ricordò che era completamente scarica già dal principio, le armi da fuoco non erano fatte per lui tanto quanto quelle bianche, dopotutto. Si voltò con un certo cipiglio verso il cadavere di Shippo, che Vilya adora, notò il cranio forato da una pallottola. Riportò gli occhi sull'arma, -ma come cavol...-
Vilya che adora Shippo non gli da tempo di capire e spara mandando in frantumi la mano di Genesis, che abbassa il capo, un pochino più perlplesso di prima, notando la sua mano, o quel che ne rimaneva, coperta di sangue che da lì a poco avrebbe iniziato ad imbrattare il pavimento o la sua poltrona, e soffermandosi un attimo per ammirare le divertenti sfumature del suo sangue.-Ah...... nervosetti, eh?- disse mentre si massaggiava la nuca con l'unica mano rimastagli.
Vilya che si porta la mano sinistra sul fianco tenendo ancora con la destra il fucile puntato su Genesis. - Il termine giusto è mentalmente esaurita-.
-Sottigliezze cara, sottigliezze...- fa segno di sorvolare con la mano sinistra, l'unica che gli rimaneva. Come se Vilya non lo potesse vedere, Genesis si volta verso un altra persona presente nella sala anche, Farax, se molto distante: -e dammi una mano!-. Involontariamente sofferma il suo sguardo sulla destra -vabbe, lascia perdere...-. Sorridente riporta lo sguardo su Vilya -e perchè mai?- finge un aria preoccupata -uno scoiattolo del nebraskada ti ha rovinato il trucco?-. Si prepare psicologicamente ad un secondo colpo.
Vilya scuote la testa in maniera accondiscendente. - Io non mi trucco -.
-Adesso sì!- con un fluido gesto del braccio destro, Genesis macchia di sangue il volto di Vilya, imitando alla perfezione la scena di un film da quattro soldi di cui ormai non ricorda nemmeno il nome. "Dio quanto sono bravo..." pensa. Altrettando rapidamente sfodera la spada con la mano sinistra e si lancia all'attacco.
Genesis piantala, sta finendo davvero come la torre , e allora? Mah, non hai il senso del phatos... Non dovevamo fare di certo qualcosa di lungo... tsk....allora, allora: c'era una volta in una casa in campagna dei bambini che mangiavano felici la marmellata, avvelenata
- Piantala con le baggianate -
 
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Genesis ~
view post Posted on 18/2/2010, 21:06




In un pomeriggio una bella bambina camminava per la strada e incontrò un panda che sembrava un gatto.
Lo guardò negli occhi e gli disse: Sei proprio messo male, conosco qualcuno che puo aiutarti...
Allora il panda rispose: Chi è?
E la bambina a lui: Sono una piccola stolta bimbetta!
Ma il panda rispose: Intendevo chi è la persona che può aiutarmi?
E la bambina disse: sicuro non è Aiko che non distingue un panda da un gatto..si tratta di uno stregone! è un idiota ma sa fare il suo lavoro anche se puzza come una fogna.
il panda disse: no non intendo farmi aiutare da un tizio che puzza!
Ma la bambina rispose: dai fatti aiutare perchè costui ama i panda ma...solo se sono gay.
il panda subito aggiunse: anche se sono gay, l'unico uomo per me è farax!
dopo aver sentito questo la bambina prende il cellulare e glielo rompe in testa, dicendo: ingrato!!!!
il panda un po incavolato gli dice: non ti ho chiesto io di aiutarmi, bambina corrotta!
A questo punto la bambina droga il panda e lo porta nella grotta dello stregone.
Ma giunta lì... sorpresa!! Lo stregone altri non è che il sommo Farax!!!
Quando il panda si svegliò vide il bellissimo e sommo Farax davanti a lui, e si commosse.
Farax gli disse: non temere ora sei qui da me!
Il panda si alzò e incredulo disse: ma sei davvero tu? L'uomo dei miei sogni?
Farax, non gli rispose, ma lo guardo intensamente negli occhi e poi inizio a fargli il solletico. Il panda morì dalle risate, sotto lo sguardo attonito della bimba.
Allora Farax disse:Un tempo sono stato il Cavaliere d'argento del Panda più gay di tutti ma ora sono diventato uno stregone.
la bambina annoiata disse: che palle questo panda è gay e vuole solo il tuo amore... e tu lo uccidi!
La bambina se ne andò.
Ma il panda che non era ancora morto disse: AHAHAH io sono immortale.
Ma ad un tratto ecco che nella caverna del sommo Farax entra la bambina che non aveva finito di cantarle tutte a Farax. Lo guarda negli occhi e gli dice: Farax, sei un'insensibile.
Allora Farax con fare minaccioso disse: io ti banno
E la bimba, terrorizzata, ma non troppo, disse con aria malizosa: Farò tutto quello che vuoi, ma non mi bannare!
E farax si mise a pensare a cosa poteva chiedere alla bambina. Poi, con aria seria, le disse: dovrai dare alla luce un panda.
La bambina spaventata fuggì lontano fino a casa sua. Aperta la porta, si diresse verso la sua camera e lì trovò Farax che la aspettava seduto a gambe incrociate sul pavimento che disse: Allora hai pensato?
La bambina chiamò i suoi genitori, ma farax disse: vostra figlia ha un debito nei miei confronti! io non andò via finchè non avrò ciò che mi spetta!
Ma il padre della bambina altri non era che Arkham, felicemente sposato con Ayame-chan.
Guardò Farax un po' incerto, poi disse: Ci conosciamo?
Farax, avendolo riconosciuto subito, tossì fingendosi disinvolto: No, non credo.
Disse, sudando freddo.
Ma il padre della bimba essendo un gentiluomo allungò la mano e gli disse : piacere io mi chiamo Arkham.... e lei chi è??? Allora Farax rispose: Io sono il sommo e grande Farax!!!
Allora Arkham ricordò chi fosse e disse: ma tu non eri il mio testimone alle nozze? non sei un po' vecchio per mia figlia?
Dicendo questo, e sempre sorridendo, Arkham cominciò a slegare il dobermann.. ma il sommo e grande Farax bannò il dobermann, che altri non era che il povero Koga, e Arkham si senti' sollevato di non avere piu' l'amante della moglie tra i piedi. Bene allora tornando a noi cosa hai deciso piccola?
disse arkham guardando Farax, che però scopri subito la sua vera natura da stregone gay puzzolente pedofilo che suda freddo (cosa che Farax non fa)...
in realtà lui è il Maestro dei Cinque Picchi!
"Oh mio dio!" disse Arkham "ora ti riconosco!! Come hai fatto a prendere il posto del sommo Farax??"
E il maestro disse: "Non è invulnerabile" (cit.)
Disse ancora il maestro: "Come avrò fatto? Vorrei saperlo anch'io..." poi aggiunse, preoccupato: "perchè posti boiate, figliolo?"
arkham, scocciato prende e se ne va a leccare fiori in fondo al viale, scoprendo la loro natura velenosa dopo averli leccati e nel tentativo di parlare continua a masticare la sua stessa lingua, gonfia per il veleno dei fiori; continuando a sorridere compiaciuto per come i pezzetti di carne cadonano ritmicamente sul terreno, imbrattando di sangue il tappeto persiano di sua nonna Genoveffa, ordinato dall'Africa tre anni or sono al modico prezzo di ventimila euro.
Ma nel frattempo giunge Iron Man, ancora più metallicamente pompato e dopato di prima per combattere i terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada che dovrebbero andare a dire ad Arkham la fine che ha fatto in questo racconto, al fine di evitare recriminazioni future, convincendolo che non è il caso tramite una chiara dimostrazione del perchè si chiamano terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada. Ma i terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada s'infischiano dell'etica mostrando il loro lato più corrotto e spietato. Pelo folto, nero come una notte senza stelle, occhi vermigli, fiere crudeli e diverse, con tre bocche caninamente latrano, dilaniando Iron Man assieme alla sua corazza, fida compagna dell'uomo d'acciaio, la quale nulla più che latta è per la loro chiostra di denti, ora candida ora rossa, che senza pietà tutto lacera.
Nel contempo un piede oscilla tranquillamente dalla cima d'un ramo, chiaro segno d'indifferenza e della presenza di qualcuno che si gode lo spettacolo dall'alto del tronco robusto e scheletrico. Linker, infilatosi un pò anche in questa storia manda giù con gusto una seconda manciata di pop-corn seguendo attentamente la scena, ed esortando divertito gli scoiattoli a fare del loro peggio.
Ma in realtà gli scoiattoli si girano verso di lui e se lo pappano in un sol boccone.Cosi gli scoiattoli ritrovarono la pace e poterono mangiare i pop-corn!!
Linker si dirige a passo malfermo verso la confezione ormai rovinata contenente i pochi poc-corn rimasti, ricoperto di bava di scoiattoli azzannatori, e l'afferra di scatto, infastidito, tornando ad infierire sulla corazza di Iron Man, se quel che ne riamane può esser definito corazza, prendondolo a calci fino a farsi male al piede.
In una base segreta degli USA, nel frattempo il vero Farax si guardava tutto lo spettacolo, ridendosela di gusto. La risata di Farax viene accompagnata da una seconda e da un rumore di poc-corn, ma anche da uno strano odore di bava di scoiattolo. Dietro di lui, Linker, come risposta al quesito immaginario su come cavolo abbia fatto a finir lì, finge uno sguardo smarrito ed alza le spalle. Un elmo di metallo cade sul pavimento ed il ragazzo, fingendo di non averlo visto, lo spinge sotto una poltrona con un piede, su quella poltrona è seduta akane93 che si chiede cosa vi fosse sotto la poltrona e lo spinge indietro sotto un'altra portona, Linker che fa segno di "no" ad Akane, avendola vista, Vilya, che non c'entra niente in questa storia, appare pesantemente armata dietro le spalle di Linker, e Farax si sposta di qualche poltrona per non rischiare di essere schizzato di sangue, mentre la suddetta (XD) osserva con sguardo omicida l'ignaro Linker-Genesis, che si volta con una amabile sorriso verso una Vilya pesantemente armata e tira tranquillamente un paio di pacche sulla poltrano affianco alla sua, lanciandole un pacco di pop-corn ed invitandola a sedersi (?!?) perchè si sta perdendo il meglio del film, ma Vilya per tutta risposta gli punta in faccia il fucile a canne mozze.
L'espressione del giovane cambia leggermetne, alza la mano destra che tiene ben salda fra le dita la coda del povero, dolce, candido Shippo (ma perchè sempre lui?), minacciando di fargli saltare le cervella con la pistola che reggeva nella mano restante se lei avesse deciso di provare a sparargli. Genesis non finisce di parlare che...bang...."stupidi tremori" pensò il ragazzo mentre si puliva il volto con la manica della tunica, gettanto con noncuranza la carcassadel cucciolo di demone-volpe dietro le sue spalle. Inarca un sopracciglio facendo finta non capire: -...si?-.
E il giovane può considerarsi bello che morto perchè Vilya adora Shippo.
Peccato che Genesis non non nutra la stessa passione verso il cucciolo-volpe-cadavere. In fondo non era così difficile da notare, sorpattutto dopo il calcio che il giovane gli diede per allontanarlo. Strinse in mano la pistola e la puntò verso Vilya quando si ricordò che era completamente scarica già dal principio, le armi da fuoco non erano fatte per lui tanto quanto quelle bianche, dopotutto. Si voltò con un certo cipiglio verso il cadavere di Shippo, che Vilya adora, notò il cranio forato da una pallottola. Riportò gli occhi sull'arma, -ma come cavol...-
Vilya che adora Shippo non gli da tempo di capire e spara mandando in frantumi la mano di Genesis, che abbassa il capo, un pochino più perlplesso di prima, notando la sua mano, o quel che ne rimaneva, coperta di sangue che da lì a poco avrebbe iniziato ad imbrattare il pavimento o la sua poltrona, e soffermandosi un attimo per ammirare le divertenti sfumature del suo sangue.-Ah...... nervosetti, eh?- disse mentre si massaggiava la nuca con l'unica mano rimastagli.
Vilya che si porta la mano sinistra sul fianco tenendo ancora con la destra il fucile puntato su Genesis. - Il termine giusto è mentalmente esaurita-.
-Sottigliezze cara, sottigliezze...- fa segno di sorvolare con la mano sinistra, l'unica che gli rimaneva. Come se Vilya non lo potesse vedere, Genesis si volta verso un altra persona presente nella sala anche, Farax, se molto distante: -e dammi una mano!-. Involontariamente sofferma il suo sguardo sulla destra -vabbe, lascia perdere...-. Sorridente riporta lo sguardo su Vilya -e perchè mai?- finge un aria preoccupata -uno scoiattolo del nebraskada ti ha rovinato il trucco?-. Si prepare psicologicamente ad un secondo colpo.
Vilya scuote la testa in maniera accondiscendente. - Io non mi trucco -.
-Adesso sì!- con un fluido gesto del braccio destro, Genesis macchia di sangue il volto di Vilya, imitando alla perfezione la scena di un film da quattro soldi di cui ormai non ricorda nemmeno il nome. "Dio quanto sono bravo..." pensa. Altrettando rapidamente sfodera la spada con la mano sinistra e si lancia all'attacco.
Genesis piantala, sta finendo davvero come la torre , e allora? Mah, non hai il senso del phatos... Non dovevamo fare di certo qualcosa di lungo... tsk....allora, allora: c'era una volta in una casa in campagna dei bambini che mangiavano felici la marmellata, avvelenata
- Piantala con le baggianate -
-Ehy, se voglio sparo baggianate quanto mi pare, amica dei procioni-
 
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akane93
view post Posted on 17/4/2010, 18:28




In un pomeriggio una bella bambina camminava per la strada e incontrò un panda che sembrava un gatto.
Lo guardò negli occhi e gli disse: Sei proprio messo male, conosco qualcuno che puo aiutarti...
Allora il panda rispose: Chi è?
E la bambina a lui: Sono una piccola stolta bimbetta!
Ma il panda rispose: Intendevo chi è la persona che può aiutarmi?
E la bambina disse: sicuro non è Aiko che non distingue un panda da un gatto..si tratta di uno stregone! è un idiota ma sa fare il suo lavoro anche se puzza come una fogna.
il panda disse: no non intendo farmi aiutare da un tizio che puzza!
Ma la bambina rispose: dai fatti aiutare perchè costui ama i panda ma...solo se sono gay.
il panda subito aggiunse: anche se sono gay, l'unico uomo per me è farax!
dopo aver sentito questo la bambina prende il cellulare e glielo rompe in testa, dicendo: ingrato!!!!
il panda un po incavolato gli dice: non ti ho chiesto io di aiutarmi, bambina corrotta!
A questo punto la bambina droga il panda e lo porta nella grotta dello stregone.
Ma giunta lì... sorpresa!! Lo stregone altri non è che il sommo Farax!!!
Quando il panda si svegliò vide il bellissimo e sommo Farax davanti a lui, e si commosse.
Farax gli disse: non temere ora sei qui da me!
Il panda si alzò e incredulo disse: ma sei davvero tu? L'uomo dei miei sogni?
Farax, non gli rispose, ma lo guardo intensamente negli occhi e poi inizio a fargli il solletico. Il panda morì dalle risate, sotto lo sguardo attonito della bimba.
Allora Farax disse:Un tempo sono stato il Cavaliere d'argento del Panda più gay di tutti ma ora sono diventato uno stregone.
la bambina annoiata disse: che palle questo panda è gay e vuole solo il tuo amore... e tu lo uccidi!
La bambina se ne andò.
Ma il panda che non era ancora morto disse: AHAHAH io sono immortale.
Ma ad un tratto ecco che nella caverna del sommo Farax entra la bambina che non aveva finito di cantarle tutte a Farax. Lo guarda negli occhi e gli dice: Farax, sei un'insensibile.
Allora Farax con fare minaccioso disse: io ti banno
E la bimba, terrorizzata, ma non troppo, disse con aria malizosa: Farò tutto quello che vuoi, ma non mi bannare!
E farax si mise a pensare a cosa poteva chiedere alla bambina. Poi, con aria seria, le disse: dovrai dare alla luce un panda.
La bambina spaventata fuggì lontano fino a casa sua. Aperta la porta, si diresse verso la sua camera e lì trovò Farax che la aspettava seduto a gambe incrociate sul pavimento che disse: Allora hai pensato?
La bambina chiamò i suoi genitori, ma farax disse: vostra figlia ha un debito nei miei confronti! io non andò via finchè non avrò ciò che mi spetta!
Ma il padre della bambina altri non era che Arkham, felicemente sposato con Ayame-chan.
Guardò Farax un po' incerto, poi disse: Ci conosciamo?
Farax, avendolo riconosciuto subito, tossì fingendosi disinvolto: No, non credo.
Disse, sudando freddo.
Ma il padre della bimba essendo un gentiluomo allungò la mano e gli disse : piacere io mi chiamo Arkham.... e lei chi è??? Allora Farax rispose: Io sono il sommo e grande Farax!!!
Allora Arkham ricordò chi fosse e disse: ma tu non eri il mio testimone alle nozze? non sei un po' vecchio per mia figlia?
Dicendo questo, e sempre sorridendo, Arkham cominciò a slegare il dobermann.. ma il sommo e grande Farax bannò il dobermann, che altri non era che il povero Koga, e Arkham si senti' sollevato di non avere piu' l'amante della moglie tra i piedi. Bene allora tornando a noi cosa hai deciso piccola?
disse arkham guardando Farax, che però scopri subito la sua vera natura da stregone gay puzzolente pedofilo che suda freddo (cosa che Farax non fa)...
in realtà lui è il Maestro dei Cinque Picchi!
"Oh mio dio!" disse Arkham "ora ti riconosco!! Come hai fatto a prendere il posto del sommo Farax??"
E il maestro disse: "Non è invulnerabile" (cit.)
Disse ancora il maestro: "Come avrò fatto? Vorrei saperlo anch'io..." poi aggiunse, preoccupato: "perchè posti boiate, figliolo?"
arkham, scocciato prende e se ne va a leccare fiori in fondo al viale, scoprendo la loro natura velenosa dopo averli leccati e nel tentativo di parlare continua a masticare la sua stessa lingua, gonfia per il veleno dei fiori; continuando a sorridere compiaciuto per come i pezzetti di carne cadonano ritmicamente sul terreno, imbrattando di sangue il tappeto persiano di sua nonna Genoveffa, ordinato dall'Africa tre anni or sono al modico prezzo di ventimila euro.
Ma nel frattempo giunge Iron Man, ancora più metallicamente pompato e dopato di prima per combattere i terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada che dovrebbero andare a dire ad Arkham la fine che ha fatto in questo racconto, al fine di evitare recriminazioni future, convincendolo che non è il caso tramite una chiara dimostrazione del perchè si chiamano terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada. Ma i terribili scoiattoli azzannatori del Nebraskada s'infischiano dell'etica mostrando il loro lato più corrotto e spietato. Pelo folto, nero come una notte senza stelle, occhi vermigli, fiere crudeli e diverse, con tre bocche caninamente latrano, dilaniando Iron Man assieme alla sua corazza, fida compagna dell'uomo d'acciaio, la quale nulla più che latta è per la loro chiostra di denti, ora candida ora rossa, che senza pietà tutto lacera.
Nel contempo un piede oscilla tranquillamente dalla cima d'un ramo, chiaro segno d'indifferenza e della presenza di qualcuno che si gode lo spettacolo dall'alto del tronco robusto e scheletrico. Linker, infilatosi un pò anche in questa storia manda giù con gusto una seconda manciata di pop-corn seguendo attentamente la scena, ed esortando divertito gli scoiattoli a fare del loro peggio.
Ma in realtà gli scoiattoli si girano verso di lui e se lo pappano in un sol boccone.Cosi gli scoiattoli ritrovarono la pace e poterono mangiare i pop-corn!!
Linker si dirige a passo malfermo verso la confezione ormai rovinata contenente i pochi poc-corn rimasti, ricoperto di bava di scoiattoli azzannatori, e l'afferra di scatto, infastidito, tornando ad infierire sulla corazza di Iron Man, se quel che ne riamane può esser definito corazza, prendondolo a calci fino a farsi male al piede.
In una base segreta degli USA, nel frattempo il vero Farax si guardava tutto lo spettacolo, ridendosela di gusto. La risata di Farax viene accompagnata da una seconda e da un rumore di poc-corn, ma anche da uno strano odore di bava di scoiattolo. Dietro di lui, Linker, come risposta al quesito immaginario su come cavolo abbia fatto a finir lì, finge uno sguardo smarrito ed alza le spalle. Un elmo di metallo cade sul pavimento ed il ragazzo, fingendo di non averlo visto, lo spinge sotto una poltrona con un piede, su quella poltrona è seduta akane93 che si chiede cosa vi fosse sotto la poltrona e lo spinge indietro sotto un'altra portona, Linker che fa segno di "no" ad Akane, avendola vista, Vilya, che non c'entra niente in questa storia, appare pesantemente armata dietro le spalle di Linker, e Farax si sposta di qualche poltrona per non rischiare di essere schizzato di sangue, mentre la suddetta (XD) osserva con sguardo omicida l'ignaro Linker-Genesis, che si volta con una amabile sorriso verso una Vilya pesantemente armata e tira tranquillamente un paio di pacche sulla poltrano affianco alla sua, lanciandole un pacco di pop-corn ed invitandola a sedersi (?!?) perchè si sta perdendo il meglio del film, ma Vilya per tutta risposta gli punta in faccia il fucile a canne mozze.
L'espressione del giovane cambia leggermetne, alza la mano destra che tiene ben salda fra le dita la coda del povero, dolce, candido Shippo (ma perchè sempre lui?), minacciando di fargli saltare le cervella con la pistola che reggeva nella mano restante se lei avesse deciso di provare a sparargli. Genesis non finisce di parlare che...bang...."stupidi tremori" pensò il ragazzo mentre si puliva il volto con la manica della tunica, gettanto con noncuranza la carcassadel cucciolo di demone-volpe dietro le sue spalle. Inarca un sopracciglio facendo finta non capire: -...si?-.
E il giovane può considerarsi bello che morto perchè Vilya adora Shippo.
Peccato che Genesis non non nutra la stessa passione verso il cucciolo-volpe-cadavere. In fondo non era così difficile da notare, sorpattutto dopo il calcio che il giovane gli diede per allontanarlo. Strinse in mano la pistola e la puntò verso Vilya quando si ricordò che era completamente scarica già dal principio, le armi da fuoco non erano fatte per lui tanto quanto quelle bianche, dopotutto. Si voltò con un certo cipiglio verso il cadavere di Shippo, che Vilya adora, notò il cranio forato da una pallottola. Riportò gli occhi sull'arma, -ma come cavol...-
Vilya che adora Shippo non gli da tempo di capire e spara mandando in frantumi la mano di Genesis, che abbassa il capo, un pochino più perlplesso di prima, notando la sua mano, o quel che ne rimaneva, coperta di sangue che da lì a poco avrebbe iniziato ad imbrattare il pavimento o la sua poltrona, e soffermandosi un attimo per ammirare le divertenti sfumature del suo sangue.-Ah...... nervosetti, eh?- disse mentre si massaggiava la nuca con l'unica mano rimastagli.
Vilya che si porta la mano sinistra sul fianco tenendo ancora con la destra il fucile puntato su Genesis. - Il termine giusto è mentalmente esaurita-.
-Sottigliezze cara, sottigliezze...- fa segno di sorvolare con la mano sinistra, l'unica che gli rimaneva. Come se Vilya non lo potesse vedere, Genesis si volta verso un altra persona presente nella sala anche, Farax, se molto distante: -e dammi una mano!-. Involontariamente sofferma il suo sguardo sulla destra -vabbe, lascia perdere...-. Sorridente riporta lo sguardo su Vilya -e perchè mai?- finge un aria preoccupata -uno scoiattolo del nebraskada ti ha rovinato il trucco?-. Si prepare psicologicamente ad un secondo colpo.
Vilya scuote la testa in maniera accondiscendente. - Io non mi trucco -.
-Adesso sì!- con un fluido gesto del braccio destro, Genesis macchia di sangue il volto di Vilya, imitando alla perfezione la scena di un film da quattro soldi di cui ormai non ricorda nemmeno il nome. "Dio quanto sono bravo..." pensa. Altrettando rapidamente sfodera la spada con la mano sinistra e si lancia all'attacco.
Genesis piantala, sta finendo davvero come la torre , e allora? Mah, non hai il senso del phatos... Non dovevamo fare di certo qualcosa di lungo... tsk....allora, allora: c'era una volta in una casa in campagna dei bambini che mangiavano felici la marmellata, avvelenata
- Piantala con le baggianate -
-Ehy, se voglio sparo baggianate quanto mi pare, amica dei procioni-
La marmellata era alla pesca...
 
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