Torre di Umbrifero

Linker sente 1 fracasso ke proviene dai piani inferiori, chissa ke macello, e se stessero venendo in tanti x accoparlo? sicuramente Umbiferro nn avrebbe permesso ke qualcuno rubasse gli oggetti ke 1 visitatore aveva messo nella torre ritenendola sicura. così affrettò il passo

*Umbrifero si sveglia sul letto con la borsa del ghiaccio in testa, Inu no Taisho gli è seduto a canto, all'inizio è disorientato, poi si alza perchè gli è ritornato in mente tutto. Corre per continuare quello che aveva lasciato in sospeso, ma riesce a vedere solo Linker che si allontana a passo spedito, poi va a vedere se Vilya adempie ancora ai suoi compiti. Ma con disappunto la trova che sta facendo il bagnetto a Sesshomaru* Si sente odore di cane bagnato qua dentro! Mi raccomando spazzolalo e deodoralo dopo *Non si puo contare su nessuno...

Ma che cosa dici? Fare il bagno a Sessho, ma ti rendi conto? Cmq ti saluta nostra sorella *Vilya riprende il suo lanciafiamme e ritorna contrariata al suo posto di guardia*

Non vuoi fare nemmeno il bagno al cane? Ok ho capito vai vai, me ne occupo io Ricambia il saluto *Umbrifero si mette e fa il Bagno a Sessho. Dopo qualche tempo, la porta del bagno si spalanca ed esce una nuvola di vapore, esce prima Sesshomaru pulito e profumato che corre con l'intenzione di andare a nascondersi nella cassaforte di Aurian, seguito dopo un po' da Umbrifero zoppicante e pieno di sfreggi *Cagnaccio della malora!

Un giorno capirai la mia faccina... Sessho non è un cane, ma un bellissimo demone!

Linker rimane nasconsto sulla cima di 1 albero a circa 30 metri dalla torre, scrutandola. Mentre giocherellava nevroticamente con la mano destra pensò: "dannato Sesshomaru, grande demone di qua, grande demone di la, ma nn mio è stato di nessun aiuto. è prorpio 1 cagnaccio della malora". Così decise di rinviare l'intrusione nella torre all'alba del giorno dopo.

Edited by -Link3r- - 21/10/2008, 21:34

*Umbrifero presagiva qualcosa, e scrutava l'orizzonte in cerca di risposte, gli intrusi erano li da qualche parte, pronti ad assalire la sua torre al minimo cenno di disattenzione*

forse era il caso di aspettare ancora pò prima di ritornare alla torre, ma la pazienza nn era 1 delle sue virtù, "o la va o la spacca, ci proverò da solo qst volta"
Linker si diresse verso l'entrata, attirò la prima guardia cn degli strani rumori. Ci cascò in pieno e Linker la mise fuori combattimento. All'improvviso vide 1 ombra farsi sempre + grande davanti a lui, si voltò. Era 1 armadio, cioè 1 guardia. "Mamma mia quant'è grosso", poichè essere riempito di botte da 1 guardia proprio all'inizio della sua seconda intrusione nella torre nn faveva parte dei suoi piani, Linker puntò sulla bontà d'animo. Umbiferro doveva aver assoldato delle persone leali e piuttosto misericordiose, no? Così si prostrò a terra piangendo, e supplicandolo di lasciarlo stare cn frasi banali tipo "oh, nn mi uccidere ti prego!". La guardia lasciò stare Linker, ma lo avvissò ke nn l'avrebbe perdonato 1 seconda volta. Appena quell'enorme coso gli diede le spalle 1 sciocco sorriso si dipinse sul volto di Linker, ke lo colpì (alle spalle) cn entrambe le mani. Ke dolore, quel tipo era + tosto del ferro, ma era di nuovo nella torre.

Edited by -Link3r- - 22/10/2008, 19:35

*Linker non aveva fatto i conti con il capo delle guardie: Vilya. La suddetta pensò bene di tentare di arrostire vivo Linker con il lanciafiamme, ma davanti alla sua agilità che gli consentiva di schivare ogni volta il getto di fuoco, sfoderò gli uzi* Adesso ti faccio ballare un pò, Linker *Linker si allontanò maledicendo Vilya e ripromettendosi di tornare alla carica quanto prima*

Chi vorresti uccidere tu? Io non l'ho mica uccisa Kagura... ancora
Quando la iniziamo la nuova guerra? *.*

Uff, come sei permaloso ... Io minacciavo Sessho , non me ne frega nulla di Kagura! Però facciamo un'altra guerra!

Linker, ke x poco nn era stato arrostito dal lanciafiamme di Vilya (quel coso era gigantesco), scappò dai piani superiori maledicendola. Raggiunse il secondo piano. C'era una cassa di pietra. Probabilmente gli oggetti ke Betty aveva sottratto dalle altre stanze nn erano lì, ma in quel posto nn esisteva 1 logica precisa, tanto valeva provare. L'aprì, al suo interno c'era una catasta informe di libri. Prese fra le mani quello ke dalla copertina sembrava essere il + pregiato e ne lesse il titolo.
-"L-le memorie di...Xardas"??-lesse incredulo
-"Le memorie di Xardas"! Accidenti!!- urlò preso da un momento d'istericità.
Era stato quasi ridotto in cenere da Vilya e ciò ke aveva trovato in conpenso, finora, era "Le memorie di Xardas"...bella roba....
Linker, senza badarci, lasciò la cassa aperta ed il libro in bella vista e continuò la sua ascesa nella torre.

Edited by -Link3r- - 24/10/2008, 19:06