Episodio 79: Jaken e il furto di Tessaiga
Rin è affamata, così Sesshomaru gli dice di procurarsi il cibo da sola. Dopo però che Rin è partita in cerca di cibo, manda anche Jaken per proteggerla. Durante la ricerca di cibo, Rin chiede a Jaken se veramente lui sia utile per Sesshomaru, e Jaken decide di mostrargli la sua bravura, decidendo di rubare Tessaiga ad Inuyasha. Escogita così innumerevoli piano, uno più comico dell'altro, ma falliscono tutti miseramente. Alla fine, per una disattenzione del gruppo, che è alle terme, Jaken riesce a prendere Tessaiga, ma Inuyasha gli è già alle costole. Jaken non riesce a fuggire, ma consegna la spada a Rin, e la fa fuggire su Aun (una specie di cavallo a due teste che usa Sesshomaru). La ragazza però ritorna per salvare Jaken, incurante della spada, che gli cade durante il salvataggio. Nessuno si accorge di Rin, eccetto Kagome. A fine episodio, mentre Rin sta rubando dei cocomeri in un campo coltivato (con Jaken che fa "da palo"), Kagura arriva e rapisce Rin.
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Episodio 80: Il rapimento di Rin
Rin viene portata in una capanna sorvegliata da centinaia di demoni e da Kohaku. All'interno, Rin fa amicizia con il fratello di Sango. Nel frattempo Naraku, tramite un burattino, avverte Sesshomaru che se vuole rivedere viva Rin, dovrà eliminare Inuyasha. Sesshomaru non si mette alla ricerca di Rin, ma va invece alla ricerca del castello di Naraku, il cui odore è stranamente percettibile. Sesshomaru arriva fino alla barriera del castello, che si apre spontaneamente, e lo lascia entrare. Il vero piano di Naraku si scopre, attirare Sesshomaru, fingendo di ricattarlo con Rin, per poterlo assorbire all'interno del suo corpo. Infatti, Sesshomaru ingaggia subito un combattimento con Naraku, che perde pezzi ad ogni colpo subito. Ogni volta che perde un pezzo, però, questo va a depositarsi ai piedi di Sesshomaru. Anche Inuyasha ha percepito l'odore di Naraku, e grazie alla tessaiga rossa, frantuma la barriera e penetra anch'egli nel castello.
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Episodio 81: La scomparsa di Naraku
Naraku si accorge che Inuyasha è penetrato all'interno della barriera, e manda Kagura a fermarlo. La demone non vorrebbe combattere, ma finge di farlo, perchè sorvegliata. Inuyasha supera rapidamente Kagura, e arriva al cospetto di Naraku, che nel frattempo ha fatto scattare la sua trappola e ingoblato Sesshomaru, lo sta lentamente assorbendo. Inuyasha lancia un taglio nel vento contro Naraku, cogliendolo di sorpresa e liberando Sesshomaru. I due iniziano a lottare contro il nemico comune, che ora ha intenzione di assorbirli entrambi. Alla fine però Naraku ha la peggio, ed è costretto a fuggire in una nuvola di miasma per non soccombere. Sesshomaru vorrebbe inseguirlo trasformandosi, ma Naraku gli ricorda, mentre fugge, che la sua "protetta" deve essere ancora salvata. Nel frattempo, Kagome, Miroku e Sango sono arrivati alla capanna in cui risiedono Kohaku e Rin, grazie al frammento che il ragazzo ha nella schiena. Durante il combattimento con i demoni posti a protezione, Kohaku fugge con Rin in una radura, e la sua mente viene presa in possesso da Naraku, che gli ordina di uccidere Rin. Kohaku colpisce Rin, facendola svenire, ma si ferma, perchè sente dietro di lui, la presenza incombente di Sesshomaru. Il ragazzo si gira, e su nuovo ordine di Naraku, attacca Sesshomaru. Inuyasha e Kagome intervengono per bloccare il combattimento prima che Sesshomaru faccia a pezzi Kohaku, ma con uno scatto, Sesshomaru salta Inuyasha e afferra al collo Kohaku, pronto a spezzarglielo. Sesshomaru però si ferma, perchè vede lo sguardo perso nel vuoto di Kohaku, pronto per essere ucciso, e lo lascia fuggire. Sesshomaru si allontana quindi con Rin. Il gruppo di Inuyasha si riunisce e parte all'inseguimento di Naraku, che è fuggito senza lasciare però nessuna traccia, nemmeno il proprio odore.
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Episodio 82: Fra presente e passato
Kagome è tornata nella sua era, dove scopre di avere un compito in classe tra due giorni. Disperata, chiede alle sue amiche di farsi prestare gli appunti da fotocopiare, ma, per un motivo o per l'altro, tutte le copisterie sono chiuse o occupate. Per la ragazza l'unica possibilità rimane studiare tutta la notte. Nel frattempo, nell'era Sengoku, Inuyasha e gli altri sono in attesa del ritorno di Kagome. Inuyasha, impaziente, decide di andare a prenderla. La sera, Sango è depressa perchè pensa a suo fratello, e Miroku si avvicina per rincuorarla. Per una volta, il monaco non ha secondi fini, e fa per andarsene, lasciando Sango sorpresa. La sterminatrice gli chiede come mai oggi sia così "normale", e Miroku, credendo che Sango lo stia invitando, approfitta subito, toccandole il petto e ricevendo così lo schiaffo più doloroso di tutto l'anime (Shippo lo sente dalla capanna di Kaede). Il giorno dopo, Kagome si prepare per andare a scuola, e si ritrova Inuyasha in casa. Kagome proibisce ad Inuyasha di uscire, ma la ragazza si dimentica il pranzo, e così Inuyasha decide di portaglierlo. Durante il tragitto, il mezzo demone salva una bimba da un incendio e cattura un rapinatore. Consegnato il pranzo (di nascosto), Inuyasha torna a casa. La sera accadono altri spiacevoli inconvenienti a casa Higurashi che impediscono a Kagome di studiare (Inuyasha che si scotta la lingua mentre mangia, che si fa la doccia e poi esce nudo come se nulla fosse, si addormenta nel letto di Kagome...). Alla fine Kagome sostiene l'esame, ma gli va male, e torna nell'era Sengoku depressa.
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Episodio 83: La promessa dell'arcobaleno di luna
Mentre Koga è alla ricerca di Naraku, appare una ragazza di nome Ayame, che afferma di essere la sua futura moglie del demone. La ragazza fa parte dello stesso clan di Koga, ed ha i suoi stessi poteri e testardaggine. Ovviamente, prende subito in antipatia Kagome. Koga afferma di non ricordarsi di Ayame, ma la ragazza gli ricorda di essere stata salvata da una paradisea proprio da lui, quando era ancora bambina. Koga continua così il tragitto fino al vecchio castello di Naraku, e poi va a trovare Kagome. Ayame segue Koga e arrivata allo stesso castello, trova uno dei demoni di Naraku ancora in vita. Il demone sopravvissuto, separatosi da Naraku, è un enorme bocca circondata da una massa di capelli. La ragazza inizia a combatterlo, ma poi fugge in direzione di Inuyasha e Koga, che ingaggiano subito lo scontro. Koga fugge portando Kagome al sicuro, lasciando Inuyasha a combattere il demone, che si dimostra fin da subito debolissimo, ma riesce a sfuggire a Inuyasha ed ad inseguire Koga.
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Episodio 84: Il promesso sposo più veloce del mondo
Il demone raggiunge Koga e inizia a combatterlo. Koga prende il demone sottogamba, e si ritrova inprigionato tra una massa di capelli. Ayame accorre per aiutarlo, ma viene catturata anche lei. Nel frattempo arriva anche Inuyasha che offre il suo aiuto, ma Koga rifiuta, perchè in realtà sta solo fingendo di essersi fatto catturare, per poter carpire qualche informazione su Naraku. Purtroppo non riesce a ricavare nessuna informazione dal demone, che afferma di non essere più connesso con Naraku. Koga capisce così che il demone è totalmente inutile (altrimenti Naraku non lo avrebbe lasciato andare), e lo elimina con un calcio. Dopo aver eliminato il demone, Koga deve affrontare un pericolo ben peggiore: Ayame e Kagome. Ayame spiega come si sono conosciuti, facendo accenno anche ad una promessa fatta da Koga sotto un arcobaleno lunare. La promessa torna in mente anche a Koga, che però finge di non ricordare. Ayame chiede che cosa abbia Kagome in più di lei, e Koga le risponde di poter vedere le schegge della sfera. Ayame se ne va, promettendo che un giorno sarebbe riuscita a vederle anche lei (se ne va anche perchè ha capito che Kagome non ama Koga, come invece il demone le aveva fatto credere all'inizio).
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Episodio 85: Il castello della testa d’orco
Durante la ricerca dei frammenti, Inuyasha e il resto del gruppo incontrano una vecchia sacerdotessa che sta compiendo un esorcismo ad uno spirito malvagio. L'esorcismo non riesce, e la vecchietta viene salvata da Inuyasha. La vecchia racconta di essere una sacerdotessa (in verità dai poteri praticamente nulli), e di essere stata chiamata al castello di un signore locale per esorcizzare un potente demone, apparso di recente. Inuyasha e gli altri decidono di andare anche loro al castello per investigare. Al castello il gruppo apprende che ultimamente il comportamento del loro signore si è fatto molto strano (rimane sempre chiuso nella sua stanza e uccide chiunque tenti di avvicinarsi) e decidono di passare la notte nel castello, ritenendo che il signore del castello sia soggiogato dal demone. La sera, la principessa del castello si presenta al gruppo di Inuyasha e Miroku ne rimane subito attratto. Durante il dialogo, appare la testa del demone e ingaggia battaglia. Inspiegabilmente, il demone appare invulnerabile a tutti gli attacchi. Miroku capisce che si tratta di un'illusione, e la scaccia con uno dei suoi amuleti. Il gruppo decide di andare a trovare il signore del castello che appare soggiogato da un demone, ma Miroku non avverte nessuna aura malvagia provenire da lui. La principessa rimane molto impressionata da Miroku, e la notte stessa, lo manda a chiamare per discutere privatamente. Ovviamente il monaco non se lo fa ripetere due volte, e accetta subito, suscitando la gelosia di Sango. La principessa conduce Miroku all'interno di un sotteraneo, dove sono sepolte le vittime del demone. All'interno, Miroku trova solamente cadaveri di monaci, e capisce subito che il vero demone è la principessa. Nel frattempo il signore del castello si trasforma in demone e Inuyasha ingaggia battaglia con lui, ma in realtà anche questo è un'illusione, creata per dare tempo al vero demone di uccidere Miroku. Il monaco non riesce praticamente a muoversi a causa dell'aura maligna del demone, ma riesce comunque a guadagnare tempo gettando del sale (donatogli dalla vecchia sacerdotessa) negli occhi della principessa.
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Episodio 86: Il segreto della principessa posseduta
Mentre Miroku è immobilizzato dal demone, Inuyasha e gli altri componenti del gruppo sono impegnati contro il signore del castello, tramutatosi in demone. Inuyasha ingaggia battaglia, ma scopre molto presto che il demone non è nient'altro che un'illusione creata per permettere al vero demone di divorare Miroku. La vecchia sacerdotessa consiglia a Sango di andare a controllare cosa stia combinando Miroku, e sebbene riluttante, Sango accetta. Nel frattempo Kagome è entrata nella stanza della principessa, e scopre che giace in uno stato di coma. Scopre inoltre che al suo interno sono contenute tutte le anime delle persone divorate dal demone. Il demone-orco si accorge che la principessa è stata disturbata, ma decide di divorare per prima Miroku. Sango tenta di fermare l'orco, ma viene bloccata dalla stessa aura che tiene bloccato il monaco. La vecchia sacerdotessa non risulta invece essere affetta dall'incantesimo, e lancia altro sale in direzione dell'orco. Miroku ne approfitta subito e unisce il suo potere con quello del sale, colpendo il demone che si frantuma, ma la sua testa riesce a fuggire. L'orco fugge quindi nella stanza della principessa, e prova ad uccidere Kagome. Kagome riesce a fuggire in direzione di Inuyasha, che ingaggia battaglia con la testa dell'orco. L'orco decide di fuggire verso il cielo, dove il taglio nel vento di Inuyasha non può arrivare, ma Miroku apre il foro del vento, e risucchia la testa dell'orco, eliminandolo. Prima di morire, il demone rivela di aver sentito un aura malvagia fortissima dirigersi verso nord. Alla fine il gruppo si congeda e riprende il suo cammino.
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Episodio 87: Il viaggio solitario di Kikyo
Oltre al gruppo di Inuyasha, anche Kikyo sta cercando per proprio conto Naraku. Durante il viaggio, arriva in un villaggio, in cui gli viene chiesto di eliminare un demone particolarmente potente. La sacerdotessa accetta, ed con poche frecce si sbarrazza del demone, un gigantesco demone tartaruga. Dopo essersi congedata dal villaggio, Kikyo incontra un brigante, Kansuke, che le chiede la ricompensa in cambio della sua salvezza. Accortosi che Kikyo non ha ricevuto nessuna ricompensa, la lascia andare, e poi si accascia al suolo. Il brigante è molto anziano, 70 anni, e molto malato, ma possiede una schegga della sfera dei quattro spiriti, e Kikyo accetta di aiutarlo. Kansuke racconta la sua storia, di come un tempo fosse un potente brigante, e di come fosse stato tradito da Onigumo (lo convinse ad attaccare Kikyo, ma rimase quasi ucciso da Inuyasha). Per vendetta, Kansuke diede fuoco alla locanda in cui si trovava Onigumo, riducendolo in fin di vita. Ora il vecchio brigante è in fin di vita, e per avere salva la vita, chiede alla sacerdotessa di seppellire una ciocca dei suoi capelli ai piedi di un monte sacro, il monte Hakurei, in grado di purificare le anime dei malvagi. In questo modo Kansuke spera di accedere al nirvana. Kikyo accetta, ma nello stesso istante i due vengono attaccati da un demone che vuole impossessarsi del frammento. Kikyo elimina il demone sfruttando il frammento di Kansuke, e poi rivela al brigante il suo vero nome. Kansuke riconosce la sacerdotessa, e muore sorridendo. Kikyo decide quindi di mettersi in viaggio per il monte Hakurei.
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Episodio 88: I tre spiriti del Dio scimmia
Anche il gruppo di Inuyasha continua il suo viaggio alla ricerca di Naraku, e si imbatte in un villaggio in cui viene venerato un Dio dalla forma di cane. I paesani scambiano Inuyasha per il Dio, e gli chiedono di placare l'ira di un'altra divinità, dalla forma di scimmia. Nonostante Inuyasha sia riluttante, gli altri accettano l'impresa, e si avventurano nella foresta dove è situato il tempio del Dio scimmia. Durante il tragitto, il gruppo è attaccato da un demone dalla forma scimmiesca, subito sconfitto da Inuyasha. Il demone si divide e si scopre essere formato dall'unione di tre piccoli spiriti scimmia, che stanno dando fastidio agli abitanti del villaggio, perchè ritenuti colpevoli di aver rubato la reliquia in cui risiede il Dio scimmia. Per vendicarsi di Inuyasha, i tre regalano al mezzo demone un piccolo sasso, che si trasforma in una gigantesca e pesantissima roccia. I tre fuggono, ma vengono convinti da Kagome a spiegare la storia della divinità e a togliere la roccia da Inuyasha. Le tre scimmie purtroppo sono molto smemorate e non ricordano l'incantesimo per far sparire la roccia. L'unica possibilità è ritrovare la reliquia e chiedere direttamente al Dio. Il gruppo di Inuyasha decide quindi di cercare questa reliquia, mentre Inuyasha è costretto a trasportare per tutta la montagna la pesantissima roccia. Alla fine la reliquia viene ritrovata, e si scopre essere una banalissima roccia che un contadino aveva raccolto nel prato, perchè le tre scimmiette si erano dimenticate di riportare il Dio al loro posto, e avevano lasciato li la reliquia. Il Dio scioglie l'incantesimo da Inuyasha, e poi rivela loro che Naraku è passato sopra il villaggio poco tempo prima, ma la sua aura si era improvvisamente dissolta poco dopo, nelle vicinanze del monte Hakurei.
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Episodio 89: Lo scontro tra "lui" (Inuyasha) e "quel ragazzo" (Hojo)
Kagome si ammala e decide di tornare nella sua epoca per curarsi. Tornata nella sua epoca, riceve la visita delle sue amiche e di Hojo, che le porte dei medicinali per guarire prima. Nel frattempo Inuyasha è andato alla ricerca di strane erbe nei posti più pericolosi, eliminando demoni su demoni, per preparare una tisana che aiuti Kagome a guarire. Nel presente Kagome deve anche fare i conti con un imminente esame, e chiede ad Hojo di prestargli gli appunti. Dopo aver salutato Hojo e i suoi amici, si mette a studiare. A quel punto Inuyasha (venuto a prenderla) propone a Kagome la sua "orribile" tisana, che Kagome beve con disgusto. Il giorno dopo però Kagome si sente molto meglio, ma svegliatasi tardi, scopre di essere in ritardo per l'esame. Quindi si fa accompagnare da Inuyasha, che la lascia davanti alla scuola, dove Kagome completa l'esame con facilità.
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Episodio 90: La coraggiosa dichiarazione di Sota
Kagome si sveglia il giorno dopo aver sostenuto l'esame, e convince Inuyasha a fare shopping con lei. Al ritorno, con Inuyasha che trasporta decinde di ramen istantanei, incontrano Sota indeciso se acquistare fiori in un negozio, e lo vedono nascondersi al passaggio di alcune ragazze della sua stessa età. Kagome si accorge che Sota si è innamorato di una di loro. Più tardi, quella stessa sera, Sota chiede consigli su come conquistare la ragazza che gli piace AD INUYASHA, che non è propriamente il tipo più adatto per queste questioni. Alla fine interviene Kagome (dopo aver preso un mezzo infarto quando ha visto Sota sussurare "ti amo", ovviamente per prova, ad Inuyasha), che lo spinge a confessare i suoi sentimenti ad Hitomi, la ragazza di cui si è innamorato Sota. Al ritorno da scuola, Sota appare con una faccia tutt'altro che soddisfatta, perchè non è ancora riuscito a dichiararsi. Inuyasha decide allora di dare i suoi consigli (del tipo "ti piace una donna, prenditela!"). Sota va finalmente a dichiararsi ad Hitomi, con Kagome e Inuyasha che lo seguono di nascosto. Fortunatamente, anche ad Hitomi piace Sota, mentre Kagome e Inuyasha si guardano negli occhi, entrambi arrossendo. Il giorno dopo Inuyasha e Kagome decidono finalmente di ritornare nell'epoca Sengoku.
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Episodio 91: Il sacerdote sospetto e la seconda Kirara
Alcuni paesani stanno lanciando dei sassi ad un demone che sembra Kirara, sotto ordine di un monaco vestito stranamente. Il demone gatto non è pero Kirara, ma un altro demone che una ragazza di nome Koume chiama "Kurara". La ragazza è alla ricerca del suo demone e tenta di prendere Kirara a Shippo. Inspiegabilmente il monaco ordina ai paesani di continuare a lanciare sassi ai due demoni gatto. Si scopre ben presto che il monaco in realtà è un demone topo che mira ad eliminare i demoni gatto simili a Kirara e Kurara. Durante lo scontro, Koume e Shippo finiscono intrappolati in una grotta dove si trovano i piccoli di Kurara ma Shippo riesce a scavare un'uscita dalla caverna prima che l'aria all'interno si esaurisca. Inuyasha salva successivamente Shippo dal demone topo, mentre Miroku utilizza uno dei suoi sutra per svelare la vera forma del demone. Inuyasha e Miroku eliminano il demone riportando la pace nel villaggio.
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Episodio 92: L'ambizione del ritornante
Durante il suo viaggio, Kikyo incontra una giovane ragazza dai capelli rossi, che giace svenuta al suolo, ai bordi di un lago. Kikyo sospetta che la ragazza sia come lei e utilizza alcune dei suoi spiriti cattura anime per farla riprendere. La ragazza si chiama Enju, e questo nome risulta famigliare a Kikyo. Inuyasha, sente l'odore di Kikyo, e corre ad investigare, con il resto del gruppo che lo segue. Durante il tragitto, il gruppo incontra varie statue di terracotta, simili a quelle che utilizzava Urasue, la strega che ha riportato in vita Kikyo. Si scopre quindi che Enju era un'aiutante di Urasue, che era rimasta nascosta dietro una roccia nel momento in cui Kikyo uccise Urasue. Enju racconta anche di essere fuggita da Kawaramaru, un ex generale di Urasue, anche egli riportato in vita dalla strega, che sta utilizzando l'esercito di terracotta per i suoi comodi. Kawaramaru sfrutta Enju per creare nuovi soldati, e nel frattempo la mantiene in vita procurandogli le anime necessarie per sopravvivere. Il gruppo di Inuyasha inizia a combattere l'esercito, mentre Inuyasha affronta Karawamaru, che chiama in suo aiuto un potente demone. Alla fine Inuyasha sconfigge il demone e uccide Karawamaru, liberando in questo modo Enju, che decide di rimanere in vita e vivere una vita lieta.
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Episodio 93: Il misterioso monaco maniaco
Inuyasha e gli altri continuano il loro viaggio di villaggio in villaggio alla ricerca di Naraku e dei frammenti della sfera dei quattro spiriti. Arrivati in un villaggio, vengono attaccati dai paesani del luogo, che vogliono farla pagare a Miroku per crimini passati, e il gruppo è costretto a fuggire. In un altro villaggio, Miroku viene circondato da decine di ragazze cui ha promesso di sposare, e rischia di nuovo la pelle a causa dei compaesani. Durante i vari incontri, diversi flashback ci mostrano Miroku che imbroglia i paesani o seduce le donne del villaggio con uno stile invidiabile. In un ulteriore villaggio, Miroku e gli altri scoprono che un altro Miroku, falso, con la scusa di esorcizzare un demone, ha mangiato e dormito gratis, e che ogni cosa che ha venduto si è tramutato in foglie. Insospettiti, Miroku e gli altri seguono il truffatore fino alla caverna dove risiede il demone da esorcizzare, scoprendo che si tratta di hachiemon, il tanuki servo di Miroku, che aveva deciso di tramutarsi nel monaco per divertimento. Per sfuggire alle ire di Inuyasha e dei paesani, Hachiemon si tramuta nuovamente in Miroku.
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Episodio 94: Il creatore della sfera dei quattri spiriti (prima parte)
Il gruppo è seduto davanti ad un fuoco da campo, quando Kagome sente la presenza di un frammento della sfera provenire dal bosco vicino. Il gruppo decide di investigare. Scoprono un uomo chiamato Izumo, inseguito da un demone. Inuyasha uccide il demone, ma al suo interno trova la sfera dei quattro spiriti, intera, che pochi secondi dopo si distrugge e scompare. Izumo sembra conoscere maggiori particolari della sfera, quindi porta il gruppo in un villaggio, dove un ragazzo racconta loro di essere stati attaccati da un demone, Orochidaiyu. Il ragazzo è l'unico abitante rimasto, poichè tutti gli altri sono stati rapiti. La conversazione è interrotta dall'arrivo di Orochidaiyu e i suoi servi, che attaccano il gruppo di Inuyasha. Miroku apre il vortice per risucchiarli, ma dopo averne risucchiati due, inizia a sentirsi molto male, poichè i due demoni portano con se frammenti delle false sfere dei quattro spiriti, velenosi per gli umani. Poichè il combattimento si mette male, Orochidaiyu fugge nei boschi, inseguito dal gruppo di Inuyasha, e arriva in una caverna dove si trovani i genitori del ragazzo e il resto dei paesani, tuti inglobati nelle uova di una rana demone. A comandare Orochidaiyu e la rana demone, è un gigantesco demone toro di nome Gyuuo, che con un colpo della sua possente clava fa collassare parte della roccia, bloccando il passaggio ad Inuyasha e gli altri e separandoli.
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Episodio 95: Il creatore della sfera dei quattro spiriti (seconda parte)
Il gruppo viene separato, e Kagome resta con Izumo, prigioniera in un tempio. Izumo continua a parlare della sfera dei quattro spiriti, mentre il resto del gruppo affronta orde di demoni nella foresta. Inuyasha decide di andare a salvare Kagome, e lascia il gruppo. Con l'arrivo del tramonto, Izumo si trasforma, e Kagome scopre che in realta il giovane è Gyuuo, un mezzodemone che diventa umano di giorno e demone di notte. L'obbiettivo di Gyuuo è utilizzare le anime dei paesani e di Kagome, per creare una nuova sfera dei quattro spiriti, questa volta reale. Inuyasha arriva al tempio e ingaggia un combattimento con Gyuuo. Nonostante l'uso di una sfera dei quattro spiriti falsa, Gyuuo non è allo stesso livello di Inuyasha, quindi decide di mangiare tutte quelle che ha creato, diventando enormemente più forte. Per Inuyasha le cose si mettono male, ma l'arrivo dell'alba indebolisce Guuyo, che inizia a tornare umano. Mentre torna umano, Izumo è destinato a morire, perchè il veleno delle sfere inizia a fare effetto. Izumo muore contento, perchè rivela che il suo vero obbiettivo era diventare umano, ed è felice di non morire come demone.
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Episodio 96: Jaken avvelenato
Sesshomaru, Jaken e Rin stanno viaggiano lungo una foresta, quando Rin accusa dei crampi allo stomaco per la fame. Sesshomaru la invita a cercarsi del cibo da sola, ma invia Jaken insieme a lei, per proteggerla. Jaken mugugna qualcosa, ma alla fine obbedisce. Rin trova qualcosa da mangiare, ma viene attaccata da un grande demone. Sesshomaru arriva come un fulmine e uccide il demone, che però di scompone in centinaia di Saimyoushou, le api di Naraku, che hanno un nido li vicino. Sesshomaru distrugge il nido, ma alcune delle api pungono Jaken e lo avvelenano. Jaken si ammala, e se non viene trovata una cura entro un giorno, verrà ucciso dal veleno. Sesshomaru non si cura di Jaken e insegue le api, ma Rin decide di partire verso casa di Jinenji per avere delle erbe medicinali. Nel frattempo, anche il gruppo di Inuyasha sta seguendo le api, che però si dileguano nel cielo. Sesshomaru arriva dopo Inuyasha, e lo accusa di aver fatto fuggire le api, e i due iniziano a combattere. Nel frattempo Rin è arrivata a casa di Jinenji. Jinenji non può aiutarla perchè questo è il giorno in cui si trasforma, ma le indica un luogo dove trovare l'erba che cerca. Durante il discorso, Jinenji si mantiene nascosto sotto una coperta, in forma umana, che però non viene fatta vedere, e nota come Rin abbia un animo simile a quello di Kagome. Nel frattempo Sesshomaru ha sconfitto Inuyasha e sta per ucciderlo, ma Kagome interviene, fermando lo scontro. Rin arriva sul posto in cui è situata l'erba medicinale, una rupe circondata da demoni. Con Ah-Un a fargli da protettore, Rin si arrampica sulla rupe, prende l'erba, ma inciampa e cade nel vuoto. Sesshomaru arriva come un fulmine e la salva da morte certa. Insieme ritornano da Jaken, che nel frattempo è svenuto, ed è quasi morto. Sesshomaru getta le erbe davanti a Jaken, che le mangia e guarisce. Rin è contenta che Jaken si sia salvato, e insieme ripartono alla caccia di Naraku.
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Episodio 97: Kirara non torna più
Il gruppo di Inuyasha si riposa in un bosco, quando all'improvviso qualcosa si muove furtivamente vicino a loro. Kirara ne avverte la presenza e si inoltre nel bosco per controllare. Viene mattina, e quando il gruppo si rimette in marcia, scopre che Kirara non c'è più. Sango la chiama ma non ottiene risposta, e preoccupata, chiede agli altri se l'hanno vista. Inuyasha gli dice di non preoccuparsi, perchè sicuramente tornerà da sola nel giro di qualche ora. Arriva nuovamente la sera, ma Kirara ancora non torna. Sango e gli altri iniziano quindi a cercarla. Kagome chiede a Sango se Kirara non fosse offesa per qualche avvenimento avvenuto di recente, ma Shippo la interrompe dicendo che tutti, nel gruppo l'hanno trattata male o l'hanno utilizzata per i propri scopi. Inizia ovviamente mettendo in cattiva luce Inuyasha. Shippo racconta che quando Inuyasha usava Kirara per allenarsi al taglio del vento, l'aveva accidentalmente sfiorata, lasciandola senza peli in alcune parti del corpo. Poi passa a descrivere l'uso non lecito di cui se ne faceva Miroku, che la utilizzava l'aspetto da gattino di Kirara per attrarre le ragazze. Descrive anche ciò che ha fatto Kagome, che aveva promesso a Kirara del cibo per gatti moderno, ma dopo averla fatta aspettare per ore ai lati del pozzo, era tornata senza cibo. Tutti si scusano con Sango, ma anche lei si sente in colpa, ricordando tutte le volte in cui Kirara l'ha aiutata nelle battaglie, senza dargli il minimo riposo. Il gruppo ricomincia di nuovo a cercare Kirara. Durante la ricerca, vengono attaccati da un mostro enorme, che, sospettano, possa avere divorato Kirara. Nella grotta del mostro Sango trova alcune ossa di un animale felino che ricorda Kirara. Furiosa, Sango distrugge immediatamente il mostro. Gli altri componenti del gruppo confortano Sango, quando Kirara ricompare davanti a loro, in compagnia di Myoga. Myoga spiega che ha preso in prestito Kirara per una consegna, ma aveva avvertito Shippo di dirlo agli altri.
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Episodio 98: In due nella grotta
Kikyo sta viaggiando per un bosco, quando sente un bambino che piange. Fuori da una caverna, la sacerdotessa avvista il bambino, ma prima che possa andare ad aiutarlo, svanisce, e Kikyo si ritrova risucchiata all'interno. Nel frattempo Kagome, arrabbiata nuovamente con Inuyasha, ha deciso di fare una passeggiata nel bosco per calmarsi. Mentre cammina, Kagome sente la presenza di un frammento della sfera ed entra nella stessa cava di Kikyo. Dentro la cava, le due si incontrano. Kikyo racconta a Kagome che si trovano all'interno di un mostro che divora le sacerdotesse, e che i loro poteri non hanno effetto. All'interno del mostro, mentre cercano di uscire, le due hanno modo di parlare di Inuyasha, il che riporta alla mente di Kagome i momenti che Inuyasha ha passato con Kikyo. Nel frattempo Kikyo sta perdendo sempre più poteri, mentre Kagome sembra ancora in forze. Kikyo consiglia quindi a Kagome di fuggire da sola, ma Kagome non vuole lasciarla. Mentre parlano, vengono attaccati da degli insetti. Unendo i loro poteri, riescono a respingere l'attacco, ma questo consuma ulteriormente le energie di Kikyo. Kagome prende quindi Kikyo sulla schiena, e Kikyo capisce che Kagome tra il proprio potere nella compassione per gli altri. Inaspettatamente, Kikyo risponde alle domande di Kagome, dandogli alcuni consigli su Inuyasha. Arrivati al cuore del demone, Kagome spara una freccia unita alla scheggia di Kikyo, ma il danno è minimo. Le due decidono quindi di combinare i loro poteri e di sparare una freccia con insieme tutte le schegge che possiedono, sia quelle di Kagome che di Kikyo. In questo modo riescono ad uccidere il demone, e a fuggire. Prima che si separino, Kikyo chiede a Kagome perchè non l'ha lasciata al suo destino, e Kagome, dopo averci pensato un pò, gli risponde che se fosse successo qualcosa a Kikyo, qualcuno sarebbe stato molto triste. Kikyo risponde con un enigmatico "anche tu...", e poi se ne va. Uscendo dalla foresta Kagome trova Inuyasha ad aspettarla. Kagome vorrebbe chiedere qualcosa ad Inuyasha, ma poi ci ripensa, lo prende per un braccio, e insieme tornano dagli altri.
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Episodio 99: Un incontro casuale tra Koga e Sesshomaru
Hakkaku e Ginta sono a caccia, quando Rin si imbatte in loro. Terrorizzata dal rivedere alcuni della tribu dei lupi che la uccisero, Rin fugge da Jaken in cerca di aiuto. Jaken si frappone tra Hakkaku e Ginta e Rin quando arriva Sesshomaru, che li fa fuggire. Hakkaku e Ginta decidono di raccontare l'accaduto a Koga, che nel frattempo è impegnato, come al solito, con Inuyasha e Kagome. Mentre Koga e Inuyasha litigano, Hakkaku e Ginta raccontano dell'incontro con Sesshomaru. Kagome racconta loro che Sesshomaru è il fratello di Inuyasha, ed è una persona veramente pericolosa. Poco dopo, Koga e i suoi si allontanano nel bosco, ma Ginta e Hakkaku fanno di tutto per non far incontrare Koga e Sesshomaru, perchè sono convinti che i due si scontreranno, ma l'unico risultato che ottengono è quello di irritare il giovane capo dei demoni lupo. I tre sono attaccati da un demone, dopo averlo eliminato, si accorgono dall'odore, che Sesshomaru si sta avvicinando. Hakkaku e Ginta decidono di bloccare Sesshomaru prima che incontri Koga. Sesshomaru non li ascolta, e si prepara ad ucciderli, quando arriva Koga. Koga insulta Sesshomaru più volte, dicendogli che ha lo stesso odore di Inuyasha. Sesshomaru dice a Rin di farsi da parte, e si prepara ad affrontare il demone lupo. Prima che lo scontro inizi, un demone gigantesco attacca Koga alle spalle, ma viene polverizzato da un colpo energetico di Tokijin, e Koga viene così salvato da Sesshomaru. Contemporaneamente però, un altro demone, questa volta un centopiedi, attacca Rin. Questa volta è Koga a scattare, e più veloce di Sesshomaru, distrugge il demone, salvando la bambina. I due decidono di non affrontarsi e se ne vanno ognuno per la propria strada.
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Episodio 100: Battaglia nel bosco dell'afflizione
Il gruppo di Inuyasha sta percorrendo una foresta, quando improvvisamente si accorgono della presenza di un demone. Vengono assaliti da centinaia di falene. Inuyasha le affronta con la spada, quando appare il loro capo, Kuramaru, un gigantesco demone falena. Kuramaru è il fratello di Gatenmaru, un demone falena ucciso da Inuyasha nell'episodio 52. Inuyasha lo attacca, ma Kuramaru si preoccupa invece di immobilizzare gli altri componenti del gruppo, richiudendoli dentro un bozzolo velenoso. Inuyasha prova a rompere il bozzolo ma non ci riesce. Kuramaru nel frattempo si è trasformato in un gigantesco demone falena e attacca Inuyasha. Inuyasha lo elimina in poco tempo come fece col fratello e prova nuovamente a rompere il bozzolo, inutilmente. All'interno del bozzolo gli altri stanno avendo tutti degli incubi terribili. Sango Kohaku che uccide Inuyasha e gli altri, Miroku sogna suo padre, Sango e Kagome risucchiati dal vortice del vento, mentre Shippo sogna Hiten e Manten. Kagome sogna invece Naraku che distrugge la sua scuola. Viene l'alba e le speranze di salvare, per Inuyasha, sono al minimo. All'interno del bozzolo però gli altri sentono la disperazione di Inuyasha e lo sognano venire al loro salvataggio. In questo modo il bozzolo si rompe e il gruppo è in salvo.
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Episodio 101: Neve fuori stagione
Miroku ricorda di quando era più giovane, e rimase intrappolato in una tempesta di neve. E' semisepolto dalla neve, sembra destinato a morire, quando viene salvato da una donna di nome Koyuki. Il ricordo si interrompe quando Sango le assesta uno schiaffo involontariamente, per schiacciare una mosca. Vicino a loro Kagome sta facendo vedere ad Inuyasha i fuochi d'artificio che ha portato dalla sua epoca. Una nuova tempesta di neve li sorprende, e sono costretti a ripararsi. Miroku e Sango, però, non arrivano. Sorpresa dalla bufera, Sango vede Miroku venir nuovamente salvato da Koyuki. Sango prova a fermarli, ma Miroku è come ammaliato, e non la vede. Kagome e Inuyasha nel frattempo sono partiti alla ricerca di Miroku e Sango. Kirara trova Sango semi sepolta e incosciente. Kagome le da del sakè per farla riprendere, e insieme vanno alla ricerca di Miroku, perchè sospettano che la donna sia in realtà un demone. Trovano Miroku intento ad accudire decine di piccoli. In realtà loro possono vedere che si tratta di un illusione, poichè i piccoli non sono altro che pupazzi di neve, ma Miroku, ammaliato, li vede come suoi figli. Ciò provoca la gelosia di Sango, perchè pensa che il monaco possa avere veramente dei figli. La demone della neve si accorge degli intrusi e manda loro contro un gatto di neve. Il demone è difficile da sconfiggere, poichè ogni volta che lo fanno a pezzi, si riforma. Alla fine riescono ad uccidere il demone, e Miroku torna in se. Sconfitta, la donna demone svanisce nel nulla, rivelandosi solo un'anima afflitta in cerca di pace. Miroku erige un piccolo altarino purificativo e resta convinto che quella demone non fosse Koyuki, e che la donna che lo salvò sia ancora viva da qualche parte.
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Episodio 102: Il flagello dei lupi
NOTA: Con questo episodio la serie anime si riaggancia al manga, dopo l'arco di episodi riempitivi (87-101). Inoltre, da questo episodio inizia l'arco dei sette mercenari (Shichinintai), che proseguirà fino all'episodio 124.
Una tomba si spacca mentre Kohaku si avvicina ad essa. Kohaku apre la sua mano e mostra di avere con se ben sette frammenti della sfera dei quattro spiriti. La scena si sposta su Ayame, che è a colloquio con alcuni vecchi del suo clan. Stanno fuggendo da un grande gruppo di demoni. Uno dei demoni lupo raggiunge Koga, e prima di morire per le ferite, gli rivela dove sono gli altri membri della sua tribù. Ayame nel frattempo è giunta da Inuyasha, e gli racconta che sono inseguiti da un mostro, una specie di zombie immortale. Anche due innocui monaci si imbattono nel mostro. Il mostro è un gigante, apparentemente umano, che sta divorando vivo un Oni. I monaci fuggono. Il mostro si ferma davanti a Kohaku e inizia a parlare con il ragazzo. Kohaku chiama per nome il mostro, Kyokotsu, e gli ordina che il suo compito è cercare altre schegge della sfera. Kyokotsu si accorge che Kohaku ne ha una conficcata dentro di esso e prova ad ucciderlo, ma Kohaku, velocissimo, schiva il colpo e gli taglia una mano. Kyokotsu ride malvagiamente e come se nulla fosse, si riattacca l'arto. Anche Koga arriva sul posto, e ingaggia una battaglia contro Kyokotsu. Durante lo scontro, un calcio di Koga spezza il collo del mostro, che si ritrova con la testa girata di 180 gradi. Come se nulla fosse, il mostro si ricompone e torna all'attacco. Koga riesce ad eliminare Kyokotsu solo perchè si accorge che all'interno della testa del mostro è presente una scheggia della sfera. Toltagli la sfera, il mostro muore e si decompone. Prima che possa prendere la sfera, le api demoniache di Naraku se la portano via. L'episodio termina con Kohaku a colloquio con un altro membro dei sette mercenari, Jakotsu.
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Episodio 103: La squadra dei sette
Inuyasha e il resto del gruppo sono in viaggio quando incontrano alcuni paesani che parlano della distruzione della tomba dei sette mercenari. Kirara sente l'odore di Kohaku e Sango va a cercarlo. Sango incontra Kohaku, il quale all'inizio mostra di ricordarsi di lei. Poi si accorge di essere sorvegliato dalle api di Naraku e inizia a combattere con la sorella, per evitare di essere scoperto. Sango cerca di evitare di combattere, e ad un certo punto una nuvola di veleno li investe. Sango viene tratta in salvo da Kirara, mentre Kohaku si rifugia su un albero. La nuvola di veleno è stata inviata da Mukotsu. Nel frattempo Jakotsu viene affrontato da alcuni samurai che lo stanno cercando. Jakotsu conferma di essere lo zombie che stanno cercando e il comandante dei samurai ordina di ucciderlo. I samurai utilizzando dei fucili primordiali, apparsi da pochi anni in Giappone, lo colpiscono ma non gli fanno nulla. Jakotsu utilizza la sua spada serpente, Jakotsuto, per eliminare decine di nemici in un colpo solo. Inuyasha sente l'odore di sangue umano e si precipita sul posto. Quando Inuyasha arriva sul posto, Jakotsu ha già eliminato tutti i samurai. Jakotsu si innamora immediatamente di Inuyasha, da cui aveva già sentito parlare da Kohaku. Dopo che Jakotsu ha rivolto degli apprezzamenti anche a Miroku, il monaco si prepara a usare il suo vortice del vento, ma Kagome lo ferma, perchè Jakotsu ha un frammento della sfera dentro di se. Inuyasha inizia la battaglia con Jakotsu. La spada serpente di Jakotsu è formata da decine di lame unite tra di loro, e in questo modo può essere allungata e spostata come un serpente. Inuyasha si trova in grande difficoltà, perchè non riesce a parare i colpi della spada. Fortunatamente Sango utilizza il suo Hiraikotsu, bloccando le lame della spada. Jakotsu si infuria perchè una donna si è intromessa, e ferisce Sango al braccio. Inuyasha ne approfitta per colpire con un pugno Jakotsu, che indietreggia di qualche passo.
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Episodio 104: Il mago dei veleni
Inuyasha e Jakotsu continuano la loro battaglia, ma poco sopra di loro, un'ombra si sta muovendo. Una nuvola di fumo li investe, sciogliendo tutto ciò che incontra. Inuyasha e Jakotsu schivano immediatamente la nuvola. Jakotsu fugge. In un'altra parte della foresta, Sesshomaru, Rin e Jaken sono alla ricerca di Naraku. Shippo e Kagome nel frattempo si sono allontanati e si trovano vicino ad un pozzo per rifornirsi di acqua quando incontrano un gruppo di paesani morti a causa di un'altra nuvola di veleno. Mukotsu appare davanti a loro e paralizza Kagome con un veleno. Sango e Miroku accorrono in suo aiuto ma riescono solamente a rallentare Mukotsu, che alla fine riesce a fuggire con la ragazza. Shippo raggiunge Inuyasha, che ha incontrato di nuovo Jakotsu e lo sta nuovamente affrontando, e lo informa del rapimento della ragazza. Nel frattempo, in un tempio buddista, fa la sua apparizione un altro dei sette mercenari, Renkotsu, che uccide tutti i monaci e ne prende il posto. Shippo informa Inuyasha, che abbandona il combattimento per andare a salvare Kagome. Jakotsu prova a bloccarlo, ma Shippo lo investe con i suoi funghi piangenti, rallentandolo. Nel frattempo Mukotsu ha portato Kagome in una capanna, pretendendo che la ragazza lo sposi. Durante i discorsi folli di Mukotsu, Kagome si accorge che il mercenario ha un frammento della sfera dei quattro spiriti conficcato in gola. Miroku e Sango arrivano alla capanna, ma sono bloccati dai veleni che Mukotsu ha messo intorno alla capanna. Kagome ne approfitta e colpisce Mukotsu alla gola con un attizzatoio, ma non lo colpisce bene, e Mukotsu va su tutte le furie. Inizia a strangolare Kagome. Quando per Kagome sembra che non ci sia più nulla da fare, il muro della capanna esplode e fa la sua apparizione Sesshomaru. Mukotsu prova diversi veleni per ucciderlo, ma per il potente demone sono come l'aria. Sesshomaru lo uccide in un istante proprio mentre arriva Inuyasha. La scheggia di Mukotsu viene portata via da un'ape di Naraku, mentre Inuyasha inizia a litigare con il fratello. Dopo che Sesshomaru se ne è andato la scena si sposta nel tempio buddista, dove Jakotsu e Renkotsu stanni discutendo sul perchè Naraku li abbia riportati in vita, e su chi l'abbia visto. Renkotsu risponde che solamente il loro fratello più anziano, Bankotsu, il loro capo, l'ha visto di persona. Renkotsu dice a Jakotsu di aver mandato un altro dei sette mercenari, che ora sono rimasti in cinque, ad affrontare Inuyasha. Ginkotsu.
Grazie ad InuyashaPortal
Edited by faraxdipanda - 24/3/2007, 19:16
