Episodio 105: Minaccia metallica
Inuyasha, Shippo e Kirara trasportano al sicuro Kagome, Miroku e Sango, che sono stati avvelenati da Mukotsu. Cercano di portarli in un luogo sicuro, ma durante il tragitto vengono affrontati da Ginkotsu, che gli attacca da un bosco utilizzando delle lame che lancia tenendosi nascosto. Inuyasha lascia il gruppo in una caverna, con Kirara di guardia, mentre lui va alla ricerca del mercenario. Segue una traccia, ma presto si accorge di essere stato ingannato, e torna indietro. Ginkotsu sbuca dal bosco e attacca Kirara. Kirara si difende come può, ma viene presto sconfitta. Fortunatamente, Inuyasha arriva in tempo per affrontare Ginkotsu. Il mercenario spara alcuni colpi alla caverna, e Inuyasha ordina a Shippo e Kirara di portare in un altro luogo Kagome, Miroku e Sango. Nel frattempo, Renkotsu sta finendo di seppellire i monaci che ha ucciso, mentre Jakotsu è alla ricerca di Inuyasha. Lo scontro con Ginkotsu è molto duro. Inuyasha non può usare il taglio nel vento, perchè viene immobilizzato dalle lame di Ginkotsu, che usano dei fili di acciaio per bloccarlo. Inuyasha riesce alla fine a liberarsi, e colpisce con un taglio nel vento il terreno sopra il quale si trova Ginkotsu, facendolo sprofondare. Shippo ha nel frattempo portato Kagome e gli altri da Renkotsu, scambiato per un vero monaco. Kagome si sveglia e scopre, grazie al frammento della sfera, che sotto il travestimento si cela Renkotsu, ma è troppo debole per riuscire a parlare e ad avvertire gli altri. L'episodio termina con Renkotsu che utilizza un incenso drogato che li fa addormentare.
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Episodio 106: Kagome, Miroku e Sango in fin di vita
Inuyasha arriva al tempio buddista dove Kagome, Miroku, Sango e Shippo stanno recuperando dall'avvelenamento subito ad opera di Mukotsu. Al tempio incontra Renkotsu, travestito da monaco buddista, che lo interroga per conoscere il più possibile su Naraku. Renkotsu non si fida infatti di Naraku, e vuole sapere perchè Naraku è alla ricerca dei frammenti della sfera. Nel frattempo Myoga è in volo su un corvo, sopra l'area dove è avvenuto lo scontro tra Inuyasha e Ginkotsu. Ginkotsu si rialza e si dirige verso il tempio. Mentre Inuyasha parla con Renkotsu, sente lo scoppio di un cannone provenire nelle vicinanze, e si ritrova Ginkotsu ai piedi della scalinata che conduce al tempio. Il loro scontro riprende, ma questa volta si intromette anche Renkotsu. Inuyasha non sospetta infatti che Renkotsu sia in realtà un membro dei sette mercenari. Renkotsu però non interviene nella battaglia direttamente. Preferisce dar fuoco al capanno dove Kagome e gli altri stanno riposando, per poterli bruciare a morte. Nella foresta vicina, Koga, Hakkaku e Ginta affrontano Jakotsu. Koga e Jakotsu sono impegnati in uno scontro feroce, quando Koga percepisce l'odore di Kagome, e abbandona la battaglia per precipitarsi a salvarla. Nel frattempo Inuyasha è impegnato con Ginkotsu, e non può andare a salvare Kagome e gli altri. Ginkotsu ha bloccato Tessaiga con i suoi fili di acciaio, a cui Renkotsu ha dato fuoco. Velocemente, Inuyasha riesce a liberarsi di Ginkotsu e a farlo a pezzi. Salta poi Renkotsu e si precipita a salvare Kagome e gli altri. Trova solamente Shippo cosciente, che sta facendo del suo meglio con il suo fuoco fatuo per tenere a distanza le fiamme. Nel frattempo le vespe di Naraku portano via i pezzi di Ginkotsu, mentre Renkotsu esamina i frammenti di sfera che ha recuperato da Kagome. Inuyasha entra nel tempio in fiamme per apprendere da Shippo la triste notizia. Kagome e gli altri hanno smesso di respirare.
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Episodio 107: Le prime lacrime di Inuyasha
Inuyasha arriva al tempio in fiamme e apprende da Shippo che Kagome, Miroku e Sango non respirano più. Inuyasha è disperato e preso dall'odio scaglia una cicatrice del vento contro una parte del tempio che sta bruciando. Poi prende i corpi dei compagni e li porta fuori, mentre arriva anche Myoga. Shippo continua a piangere costantemente, mentre Inuyasha maledice se stesso perchè non ha fatto in tempo per salvare i suoi amici. Mentre Inuyasha si dispera, appare Sesshomaru. Per un attimo Inuyasha ha l'intenzione di attaccare il fratello maggiore per sottrargli Tenseiga, e utilizzare la spada per riportare in vita i compagni, ma Sesshomaru scompare nella nebbia così come era venuto, deridendo il fratello. Nel frattempo in una cava Renkotsu sta forgiando un nuovo corpo per Ginkotsu, mentre Jakotsu lo osserva annoiato. Tornando ad Inuyasha, Shippo suggerisce che forse potrebbero essere salvati con le erbe di Jinenji, ma ora non le hanno a disposizione. Myoga si offre allora per succhiare via il veleno. In questo modo gli salva la vita e i tre riprendono a respirare. Kagome si risveglia tra le braccia di Inuyasha, e tutti restano sorpresi di vedere Inuyasha piangere. Inuyasha si gira subito dicendo che non stava affatto piangendo. Poco dopo arriva anche Koga, che inizia a litigare, questa volta seriamente, con Inuyasha, perchè il demone lupo si è accorto che Kagome è molto pallida, segno che si è trovata ad un passo dalla morte. Inuyasha questa volta gli da ragione e non lo contraddice. In un paese vicino passa Kikyo, che sta portando la ciocca di capelli che gli è stata data da Kansuke, il vecchio ladro già conosciuto nell'episodio 86. I paesani gli mostrano la tomba in cui erano sepolti i sette mercenari, e poi fa la conoscenza di Suikotsu, il dottore locale. L'uomo si mostra molto affabile e gentile, ama i bambini, e si prodiga nel guarire i paesani. Kikyo però nota che ha un frammento di sfera impiantato nel collo, quindi il dottore è in realtà un defunto, ma la scheggià è pura, a differenza di quelle possedute da Naraku. Decide di assisterlo durante le sue cure, ma nota che durante Suikotsu ha il terrore del sangue. Durante il soccorso ad un paesano che si era gravemente ferito ad una gamba, Suikotsu sbianca alla vista dell'arto ferito, e deve richiedere l'aiuto di Kikyo. Dopo aver finito la cura inoltre il dottore appare ossessionato dal sangue presente sulle sue mani, sangue che in realtà non esiste e che vede solo lui. Il dottore inizia a lavarsi le mani, impaurito dal fatto che il sangue non va via, e un bambino spiega a Kikyo che Suikotsu può andare avanti molte ore a lavarsi le mani, se ossessionato.
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Episodio 108: Il segreto della purezza
Più tardi Kikyo si avventura nel bosco vicino al villaggio alla ricerca di anime con i suoi Shidimachi-chu, gli spettri cerca anime che da sempre la accompagnano, continuando a pensare perchè mai un uomo buono come Suikotsu utilizzi una scheggia della sfera dei quattro spiriti, e perchè abbia cosi tanto terrore del sangue. Nel frattempo, Inuyasha e Miroku parlano tra di loro mentre gli altri dormono. Fanno il punto della situazione, contando quanti della squadra dei sette hanno già ucciso, e in che modo. La mattina seguente Kagome percepisce la presenza della scheggia di Suikotsu, e così il gruppo si dirige verso il villaggio. Suikotsu sta pacificamente raccogliendo erbe con due bambini al seguito. Inuyasha lo attacca, ma i bambini si mettono in mezzo per proteggerlo, e Inuyasha è costretto a fermarsi. Kikyo nel frattempo è al villaggio, e sta curando i pazienti di Suikotsu, quando gli si avvicina un vecchio, che gli racconta che esisteva una volta un membro della squadra dei sette mercenari chiamato Suikotsu, ma che a differenza del dottore del villaggio, era un efferato assassino. Kikyo gli domanda se i due non siano in realtà la stessa persona, ma l'uomo appare offeso per il paragone tra il medico, buono e gentile, e l'assassino della squadra dei sette. Mentre i due parlano, un'enorme esplosione si avverte nel villaggio. Suikotsu torna rapidamente al villaggio per vedere cosa succede, e si trova davanti Renkotsu e Jakotsu, che siedono sopra la nuova versione di Ginkotsu, trasformato in un semi carro armato. Jakotsu chiama Suikotsu, ma il dottore non li conosce. Renkotsu capisce quindi che Suikotsu ha qualche problema, qualcosa blocca la sua personalità malvagia. Si capisce inoltre che Suiktosu era in effetti uno dei membri della squadra dei sette. Inuyasha rimane sorpreso di vedere Kikyo, e subito dopo iniziano gli scontri. Kikyo lancia una freccia sacra verso Jakotsu, che riesce a schivare all'ultimo istante salvandosi miracolosamente la vita, mentre una cannonata di Ginkotsu la colpisce quasi in pieno, ferendo il suo corpo e causando l'uscita di molte anime, lasciandola incosciente sul terreno . Inuyasha però non può aiutarla, perchè è impegnato ad affrontare Renkotsu. Suikotsu nel frattempo era corso a protezione dei bambini. Jakotsu se ne accorge e decide di ucciderli, in modo da risvegliare l'animo malvagio di Suikotsu. Suikotsu però si mette in mezzo e protegge con il suo corpo i bambini, venendo ferito gravemente. Mentre abbraccia i bambini, Kagome si accorge che la scheggia di sfera presente nel collo di Suikotsu si sta annerendo. Suikotsu si trasforma, lo sguardo diviene malvagio, e appaiono sul suo volto i segni che caratterizzano i sette mercenari. Afferra uno dei bambini e prova a strangolarlo. Inuyasha riesce a salvare il bambino, mentre Suikotsu si unisce agli altri membri della squadra dei sette.
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Episodio 109: Il monte della nebbia
Renkotsu da a Suikotsu i guanti muniti di artigli che gli appartenevano, e Inuyasha è costretto ad affrontarlo artiglio contro artiglio, dato che nello scontro ha perso Tessaiga. Suikotsu si mostra abilissimo con gli artigli, allo stesso livello di Inuyasha, e ferisce il mezzo demone più di una volta. Il resto del gruppo è nel frattempo bloccato dalle fiamme di Renkotsu, che li circondano. Jakotsu è di nuovo sui bambini e sta per ucciderli, ma quando Suiktosu lo vede, la sua personalità inizia a sdoppiarsi, e Jakotsu capisce che la personalità benigna di Suikotsu sta nuovamente venendo fuori. Renkotsu capisce che ciò è dovuto alla vicinanza del monte Hakurei, che purifica la malvagità. Il monte rende più forte la seconda personalità di Suikotsu, quella benigna, permettendogli di contrastare quella malvagia. Renkotsu ordina a Ginkotsu di uccidere Kikyo, schiacciandola, ancora incosciente per il colpo infertogli da Ginkotsu, o comunque incapace di muoversi. Inuyasha è impegnato con Suikotsu, ed è Miroku a salvarla. Incurante delle fiamme, corre verso Kikyo e con un tuffo riesce ad afferrare il corpo di Kikyo e a portarlo via un attimo prima che Ginkotsu la schiacci con il suo enorme peso. Inuyasha riesce a raggiungere Tessaiga, e per i componenti della squadra dei sette si mette male. Renkotsu ordina quindi al gruppo di ritirarsi. Terminata la battaglia, tutti si precipitano a controllare le condizioni di Kikyo, e scoprono che non può muoversi perchè la vicinanza della barriera del monte Hakurei ha purificato i demoni cattura anime di Kikyo, distruggendoli. Inuyasha la prende e la porta lontano dalla barriera, in modo che si riprenda, rimanendo per qualche minuto da solo con lei. Il giorno seguente Inuyasha e il resto del gruppo riprendono l'inseguimento dei sette mercenari, mentre Kikyo li segue rimanendo leggermente indietro. Kagome appare depressa e non vuole parlare ad Inuyasha. Miroku spiega al mezzo demone il perchè, e gli consiglia di lasciarla sola. Inuyasha ovviamente non accetta il consiglio e vaa domandare direttamente alla ragazza, senza tatto, cosa abbia. Kagome appare infuriata e gli lancia una serie impressionante di 'A cuccia'. Nel frattempo il gruppo dei sette è arrivato in cima ad una montagna, guidato da Kohaku, dove li attende Bankotsu, il loro leader.
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Episodio 110: Il primo dei sette
Bankotsu si trova seduto in cima ad una collina tentando di scrivere una lettera di minaccia al castello che ha davanti. Vuole infatti riprendersi la sua alabarda, che gli è stata sottratta quando fu decapitato, proprio dal Daymio (feudatario giapponese) del castello. Sfortunatamente è quasi analfabeta, e non sa scrivere la lettera, ordina quindi a Renkotsu, molto più intelligente e colto, di scriverla al suo posto. I cinque membri superstiti del gruppo dei sette sono così riuniti. Prima di attaccare il castello ricordano in che modo furono uccisi. Furono ingaggiati dal Daymio del castello per una missione, rivelatasi poi una trappola. Il Daymio si era infatti accordato con i feudatari vicini, con il quale era in guerra, per eliminare la squadra dei sette, che ormai stava diventando troppo potente. Intrappolati e circondati da decine di migliaia di uomini, ai sette non rimase che combattere, ma i nemici erano troppi, anche per loro. Vennero quindi tutti uccisi. Bankotsu, da solo, riuscì a uccidere 999 nemici, prima di morire. Dopo essere stato decapitato, la Banryu, la potente alabarda di Bankotsu, fu portata come cimelio nel castello del Daymio, a ricordo della battaglia. Tornato in vita, Bankotsu la rivuole indietro. In un altro luogo, Inuyasha e gli altri sono finalmente arrivati alla base del monte Hakurei. Shippo e Kirara si sentono molto male, a causa della vicinanza con la barriera del monte. Inuyasha tenta di avventurarsi oltre la barriera, ma riesce a percorrere solo pochi metri. La barriera è infatti talmente potente, e la potenza aumenta man mano che ci si avvicina al monte, da non permettergli di avanzare oltre. Anche Miroku, umano, si sente male, mentre Kagome e Sango non avvertono nulla. Pensano che stia scherzando e lo costringono ad entrare nella barriera, ma il monaco ne è quasi terrorizzato, e le ragazze capiscono che la barriera ha effetto anche su chi ha un animo corrotto, non importa se umano o meno. E Miroku ha un animo molto corrotto, essendo un maniaco. Nel frattempo i membri della squadra dei sette hanno eliminato tutte le guardie del castello, senza nessun problema, e Bankotsu si è ripreso la sua alabarda. Dopo aver saccheggiato il castello, si fermano nel villaggio vicino, uccidendo tutti. Bankotsu si lamenta con Jakotsu, perchè ha ucciso anche le donne, che avrebbero potuto usare come serve. Poco dopo arriva Koga, e ingaggia battaglia con i cinque membri della squadra. Koga riesce a schivare i colpi degli altri quattro membri, ma percepisce che Bankotsu è diverso, è enormemente più forte degli altri. In cinque contro uno, per lui le cose si mettono male. Cerca di fuggire, ma viene bloccato da Bankotsu. Fortunatamente per lui, Inuyasha arriva in tempo a bloccare Banryu con Tessaiga.
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Episodio 111 - Il duello
Proprio nel momento in cui per Koga sembra non ci sia più nulla da fare, arriva al tempio il gruppo di Inuyasha. Bankotsu appare molto felice di incontrare Inuyasha, di cui ha sentito molto parlare. Lo scontro tra i due inizia immediatamente, e si arriva subito allo scontro tra la Banryu di Bankotsu e la Tessaiga di Inuyasha. Lo scontro tra i due è assolutamente alla pari, per forza, per velocità e per determinazione, i due si equivalgono. Nel frattempo Jaken e Rin stanno aspettando il ritorno di Sesshomaru. Sesshomaru sta ancora seguendo le tracce lasciate dall'odore di Kohaku, che potrebbero portarlo da Naraku. Rin scorge Kohaku in lontananza e lo segue all'interno della barriera del monte Hakurei. Jaken non può seguirla perchè la barriera gli è impossibile da attraversare. Rin segue Kohaku in una caverna, che se ne accorge. All'interno della caverna i due scorgono però dei demoni, e Rin si domanda come abbiano potuto attraversare la barriera e rimanere incolumi. Kohaku ordina a Rin di fuggire senza fare rumore, finchè i demoni non si sono ancora accorti di lei, dicendogli che a lui non verrà fatto alcun male, ma che se la vedono, verrà divorata. Rin fugge ed esce dalla barriera, trovandosi davanti Sesshomaru. Sesshomaru gli domanda se ha visto Kohaku, Rin in un primo momento non risponde, perchè ha paura che Sesshomaru entri nella barriera per ucciderlo, ma poi gli racconta la verità. Sesshomaru rimane sorpreso che ci siano dei demoni all'interno della barriera, e questa informazione gli permette di capire quale è il vero mistero del monte Hakurei. Molto probabilmente, anche se non viene detto, capisce anche tutto il piano di Naraku, e dove si sia nascosto. Tornando alla battaglia tra il gruppo di Inuyasha e la squadra dei sette, Renkotsu si accorge che Kagome può vedere le schegge della sfera. Egli possiede due frammenti della sfera, più i quattro che ha rubato da Kagome nel tempio, che ha tenuto per se nascondendoli a Bankotsu. Se Bankotsu lo scopre, potrebbe costargli la vita. Renkotsu ordina allora a Ginkotsu di sparare contro Kagome, ma Koga è più veloce e riesce a salvargli la vita. Miroku e Sango nel frattempo sono impegnati contro Suikotsu e Jakotsu. Durante il combattimento, le vespe di Naraku ordinano ai membri del gruppo dei sette di ritirarsi. Bankotsu rifiuta, e Inuyasha approfitta di quella breve distrazione per scagliare una cicatrice del vento contro Bankotsu. Grazie all'intervento di Ginkotsu, il colpo non è preciso, e colpisce la Banryu di Bankotsu solo di striscio, dietro il quale si è riparato il mercenario. Il colpo è comunque molto potente e la Banryu ne esce malridotta, con un grande taglio sulla parte centrale. Subito dopo emerge dal suolo la marionetta di Naraku, per dare tempo ai mercenari di fuggire. Inuyasha elimina in poco tempo la marionetta, e si prepara a seguire i mercenari, ma Kagome lo ferma. I resti della marionetta hanno qualcosa di strano. Non hanno il solito odore di Naraku, ma anche odore di fiori freschi, e la sua essenza è pura. Durante la fuga dentro la barriera del monte Hakurei, i mercenari incontrano Kanna e Kohaku. Bankotsu è estremamente arrabbiato di non essere stato informato del potere di Tessaiga, cui si è salvato quasi per miracolo. Kanna gli spiega un metodo per potenziare la sua Banryu, in modo che possa affrontare alla pari Tessaiga: usare i frammenti della sfera che possiede Renkotsu per renderla molto più potente. Quando Bankotsu chiede i frammenti a Renkotsu, quest'ultimo fa finta di non sapere di cosa sta parlando, ma dopo che Bankotsu minaccia di ucciderlo, cambia rapidamente idea e glieli consegna. Con la nuova spada potenziata Kanna gli mostra il nuovo obbiettivo: Sesshomaru. Bankotsu decide di inviare Jakotsu e Suikotsu ad affrontarlo.
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Episodio 112 - La barriera dell'isola lacustre
In un villaggio in riva ad un lago, un vecchio uomo e suo figlio guardano una strana luce viola provenire dalla finestra vicina, e precipitare in una piccola isola al centro del lago. L'uomo si dirige sull'isola per controllare, poichè è il capovillaggio e sull'isola è presente una tomba sacra, dedicata al monaco Hakushin. L'isola, Hijiri, è situata ai piedi del monte Hakurei. Il figlio, Shintaro, vede così partire il padre, che non fa più ritorno. Nel frattempo il gruppo di Inuyasha sta esplorando i dintorni del monte Hakurei alla ricerca di tracce di Naraku e fiori freschi. Sango e Kirara esplorano il monte dall'alto, ma si scontrano con la barriera del monte, che si è fatta molto più potente, confermando il sospetto che probabilmente Naraku è molto vicino e ha a che fare con la barriera. Continuando ad esplorare, il gruppo giunge nei pressi del villaggio di Shintaro, che si prepara a partire alla volta del padre, ormai scomparso da due settimane. I paesani non vogliono però farlo partire, perchè ora che suo padre è scomparso, è lui il capovillaggio. Il gruppo si fa raccontare tutta la storia e decide di accompagnare Shintaro nel viaggio verso l'isola Hijiri. Durante il viaggio verso il lago, Shippo e Kirara si sentono nuovamente male, a causa di una nuova barriera sacra, diversa da quella del monte Hakurei. Shintaro spiega che si tratta dell'energia spirituale del monaco Hakushin, che crea anche la barriera del monte Hakureri, e ne racconta la storia. Hakushin era un monaco vissuto il secolo prima, che decide di diventare un "budda vivente", si fece cioè seppellire ancora vivo, dove attese la morte e la mummificazione, per poter diventare un santo. La famiglia di Shintaro venne designata da Hakushin stesso ad occuparsi della sua mummia dopo la morte. L'energia spirituale del monaco ha creato una barriera che purifica non solo gli esseri umani malvagi, ma disintegra anche i demoni. Kagome si domanda come sia possibile che Naraku sia implicato in qualcosa di così puro, che sarebbe sicuramente mortale per un essere malvagio come lui. Arrivati sull'isola, il gruppo attraversa la barriera presente sull'isola, una versione meno forte di quella presente sul monte Hakurei. Inuyasha riconosce lo stesso odore percepito nella marionetta di Naraku, odore di terra misto a fiori freschi. L'isola stessa è ripiena di fiori, che prima, come puntualizza Shintaro, non c'erano. Arrivati alla tomba del monaco Hakushin, la trovano in rovina, e vicino ad essa, lo scheletro del padre di Shintaro. Esaminando il corpo, Miroku giunge alla conclusione che il cadavere non può essersi decomposto in sole due settimane e che quindi è opera dei demoni di Naraku. Dal tempietto di Hakushin, sbuca fuori Bankotsu, brandendo la Banryu potenziata dalle schegge della sfera. Bankotsu non si trova a suo agio, a causa dell'effetto della barriera sacra, che lo rende più debole, ma Inuyasha si trova ancora più svantaggiato, essendo un mezzo demone. Lo scontro tra i due riprende, Inuyasha prova ad usare la cicatrice del vento, ma il colpo non ha effetto. La barriera sacra indebolisce anche Tessaiga, privandola di gran parte del potere. Inuyasha si trova in grande svantaggio e tutto ciò che può fare è parare i colpi di Bankotsu. Shintaro corre allora nel tempietto dove riposa Hakushin per chiedere aiuto al santo, ma una volta entrato scopre che la mummia è scomparsa. Miroku si domanda che cosa stia allora generando la barriera, se la mummia del monaco non c'è più. Miroku prende in prestito parte del potere spiriturale di Shippo, strofinando su di esso alcuni fuda, che poi lancia in varie parti dell'isola. Uno dei fuda prende fuoco, indicando la posizione dell'oggetto che sta generando la barriera. La fonte della barriera è un dokko, un oggetto cerimoniale utilizzato dal monaco Hakushin quando era ancora in vita. Miroku e Shintaro riescono insieme a distruggere la barriera generata dal dokko, facendola scomparire da tutta l'isola. I fiori svaniscono e Inuyasha recupera tutto il suo potere. Ma altrettanto fa Bankotsu, che finalmente può combattere al massimo sfruttando i nuovi poteri della Banryu.
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Episodio 113 - Lo scettro sacro e il mistero del budda vivente
Bankotsu vuole concludere il suo combattimento con Inuyasha in fretta. Inuyasha lancia una cicatrice ne vento, ma Bankotsu lo blocca con il suo speciale attacco, il Banryusen, un colpo energetico della stessa forza della cicatrice del vento. Inuyasha prova allora ad utilizzare il Bakuryuha, ma il colpo non ha effetto. Bankotsu è un essere malvagio, ma non è un demone, e non possedendo aura demoniaca, il Bakuryuha non può essere lanciato. Kagome percepisce la presenza dei frammenti della sfera corrotti nella Banryu di Bankotsu, e suggerisce ad Inuyasha di lanciare il Bakuryuha in quella direzione, ma prima che Inuyasha possa farlo, Bankotsu utilizza un nuovo attacco, il Ryuuraisen (colpo fulminante del drago). Si solleva in aria e richiama a se una tempesta, che inizia a scagliare fulmini sull'isola. Dopo il colpo, l'unico ancora in piedi è Inuyasha. Lo scontro prosegue, e pian piano inizia a volgere a favore di Inuyasha. Improvvisamente il dokko di Hakushin si solleva e colpisce Tessaiga, togliendone temporaneamente il potere. Lo svantaggio per Bankotsu è che il dokko, purifica e sana anche le ferite degli altri componenti del gruppo di Inuyasha. Inuyasha però deve vedersela con un nemico fortissimo, senza più nemmeno un'arma. Bankotsu si prepara a scagliare il colpo decisivo, ma una freccia sacra lanciata da Kagome colpisce il non morto ad un braccio, purificandoglielo e riportandolo a semplice osso. Mentre Bankotsu è sorpreso dalla forza della freccia, il dokko inizia a pulsare di energia, e teletrasporta Bankotsu, che scompare. Bankotsu riappare in una stanza piena di nebbia. Dalla nebbia appaiono Kohaku e Kanna. Nonostante egli chieda dove si trovi, non ottiene risposta, si decide quindi a seguire i due fino ad un piccolo santuario, dove all'interno si trovano i resti di Hakushin, la mummia che è la responsabile della barriera del monte Hakurei. Nel frattempo il gruppo di Inuyasha riporta Shintaro a casa e lo saluta. La scena si sposta su Koga, che insieme a Ginta e Hakkaku sta seguendo le tracce dei sette mercenari, fino alla barriera del monte Hakurei. In un'altra parte della montagna, Sesshomaru, Rin e Jaken si aggirano alla ricerca di un modo per superare la barriera. La scena si sposta ancora, questa volta su Kikyo. La sacerdotessa saluta i bambini del villaggio di Suikotsu ed entra nella barriera, iniziando a scalare il monte Hakurei. Mentre entra, le sue forze iniziano progressivamente a venir meno. Nel frattempo Inuyasha e Kagome si trovano anch'essi alla base del monte Hakurei, e Inuyasha si accorge che la barriera del monte è diventata più forte. Nessun demone può entrare nella barriera, neppure Inuyasha, quindi Sango e Miroku si offrono per entrare. I due si avventurano all'interno della barriera.
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Episodio 114 - La battaglia solitaria di Koga
Mentre Koga, Hakkaku e Ginta si aggirano nei pressi del monte Hakurei, Renkotsu e Ginkotsu li osservano di nascosto dall'altra parte della barriera. Di colpo, aprono il fuoco in direzione delle schegge sulle gambe di Koga. In un'altra parte della montagna, il gruppo di Inuyasha sta aspettando il ritorno di Miroku e Sango. Mentre Inuyasha e gli altri si stanno chiedendo come si stia comportando il monaco ora che è solo con Sango, Koga sta affrontando alla pari i due zombie mercenari, che sono però protetti dalla barriera del monte. Tutto ciò che può fare Koga è schivare gli attacchi, e tentare di portarli fuori dalla barriera. I due mercenari lanciano un colpo combinato, e Koga scompare in una nuvola di fumo. Credendo di averlo eliminato, i due escono dalla barriera per recuperare le schegge dal corpo del demone, ma Koga li coglie di sorpresa, sbucando dalla nuvola di fumo ferito ma ancora combattivo. Koga si piazza tra i due e la barriera, tagliandogli la ritirata. Renkotsu però capisce che mentre loro possono muoversi ovunque, Koga è bloccato tra loro e la barriera mortale. Koga attacca Renkotsu colpendolo al collo, nel tentativo di rimuovere la scheggia dal collo dello zombie, ma lo sfiora soltanto. Ginkotsu nel frattempo opera un rapido cambio del proprio corpo e si prepara ad attaccare Koga. Il demone lupo lo prevede e si lancia direttamente su Ginkotsu. Ginkotsu separa la parte superiore del proprio corpo e la lancia insieme al demone lupo per aria. I due precipitano al suolo. Koga è ancora vivo, Ginkotsu usa allora una mossa disperata, si autodistrugge, esplodendo. Dall'altra parte della montagna Inuyasha percepisce che Koga è nei guai. Afferra Kagome, Shippo e Kirara e si dirige nel punto in cui ha percepito Koga. In un altro punto ancora della montagna, Sesshomaru, Jaken e Rin si aggirano nei pressi di un ponte sospeso. Prima che possano attraversarlo, Sesshomaru percepisce una presenza, e salta immediatamente all'indietro schivando per un soffio la Jakotsuto, la spada serpente di Jakotsu. L'obbiettivo che Bankotsu ha dato a Jakotsu è eliminare Sesshomaru. Tornando a Renkotsu, egli giace ferito accanto ai resti del suo compagno, Ginkotsu, e a Koga. Fa appena in tempo a recuperare la scheggia di G inkotsu e a fuggire prima dell'arrivo di Inuyasha. Quando arriva, il mezzodemone trova i resti di Ginkotsu sparsi ovunque, e Hakkaku e Ginta che piangono per Koga, che credono morto. Effettivamente il demone lupo non si muove, ma alla fine recupera conoscenza. E' gravemente ferito, ma vivo. Anche Inuyasha è felice che il demone lupo sia ancora vivo, fino a quando Koga non afferra la mano di Kagome, anche se questa volta non fa nulla per separarli. L'aspetto di Koga non fa però che accrescere il desiderio di vendetta di Inuyasha nei confronti della banda dei sette mercenari.
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Episodio 115 - La luce nera
Il sole filtra lungo la densa nebbia della foresta in cui sta viaggiando Kikyo, immersa nei pensieri su Naraku. Lungo il percorso, incontra Bankotsu, che parla tra se e se dei compagni caduti e della sua nuova vita. Quando si incontrano, entrambi capiscono chi hanno di fronte e Kikyo lo sfida. Bankotsu accetta. Kikyo però esita, e domanda a Bankotsu perchè abbia scelto di continuare ad essere malvagio anche in questa nuova vita invece che utilizzare il dono datogli dalla scheggia della sfera per cambiare in meglio. Bankotsu risponde che lo stile di vita malvagio gli piace. Egli crede che non ci sia nulla dopo la morte, nessuna reincarnazione o paradiso. Kikyo risponde a tono ma Bankotsu gli dice di non impicciarsi. Sollevando Banryu, se la pone sulle spalle e saluta la sacerdotessa, suggerendogli di vivere più che può, come fa lui. Nel frattempo, ai bordi del monte Hakurei, appena dentro la barriera, Sesshomaru sta affrontando Jakotsu. Sesshomaru riconosce che l'odore di Jakotsu è quello di pietra tombale che appartiene alla squadra dei sette, così come Jakotsu sa che Sesshomaru è il fratello di Inuyasha. Preoccupato che Rin rimanga invischiata nel combattimento, Sesshomaru ordina a Jaken di portare via la bambina. Jaken porta via Rin, facendola attraversare il ponte sospeso. Dall'altro lato del ponte li aspetta però Suikotsu. Mentre Sesshomaru affronta Jakotsu, Jaken deve vedersela con Suikotsu. In un attimo di disattenzione, Jakotsu fa volare via Tokijin a Sesshomaru, ma il demone non si scompone. Jaken utilizza il bastone Ninto e lancia una fiammata che costringe Suikotsu ad allontanarsi, ma causa anche l'incendio delle corde del ponte, che crolla, portandosi con se Rin, Jaken e Suikotsu. Sesshomaru vede Rin precipitare nel vuoto, e incurante di Jakotsu, fa dietrofront e si lancia verso il ponte, dando le spalle al mercenario. Jakotsu ne approfitta e prova a colpirlo di spalle con la Jakotsuto, ma Sesshomaru schiva all'ultimo momento. Jakotsu ha previsto la mossa e si prepara ad abbracciare mortalmente Sesshomaru con la sua spada, ma Sesshomaru, agilissimo, con un balzo salta sulla sporgenza in cui si è conficcata Tokijin, la afferrà, e con un colpo secco rimanda indietro le lame ricurve della Jakotsuto, che vanno a conficcarsi a pochi millimetri dal corpo dello zombie, pietrificato dalla paura. Sesshomaru si tuffa nel precipizio per salvare Rin. Nel frattempo Inuyasha, Kagome e Shippo, affiancati da Hakkaku e Ginta, stanno trasportando al sicuro Koga, in una grotta, dove possa recuperare dalle ferite. Giunto alla fine del precipizio, Sesshomaru si trova davanti ad un fiume, e dall'odore capisce che Rin è stata rapita, mentre Jaken è ancora li. Suikotsu ha infatti rapito Rin, ma è riaffiorata la sua personalità benigna, e la sta portando al suo villaggio, in modo che sia al sicuro. Contemporaneamente, Miroku e Sango, durante la scalata, scorgono una caverna e entrano per esplorarla. Kohaku e Kanna li osservano da lontano. Anche Kikyo è vicina alla montagna, e percepisce la scheggia di Suikotsu. Il mercenario ha infatti portato Rin al villaggio, ma viene accolto con sospetto, che viene però dissipato rapidamente. Jakotsu lo osserva nascosto, disgustato dalla personalità benigna del compagno. Ma resta sorpreso quando il "buon" Suikotsu uccide alcuni compaesani, facendo capire che in realtà stava solo fingendo. Rin prova a fuggire ma viene catturata da Jakotsu. Seguendo il suo odore, Sesshomaru si avvicina al villaggio, e poco dopo, anche Kikyo. Suikotsu si prepara a colpire con i suoi artigli avvelenati gli orfani, ma rimane paralizzato, incapace di muoversi, perchè l'immagine di Kikyo gli appare nella mente.
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Episodio 116 - Conflitto di anime
Inuyasha e Kagome trovano rifugio in una cava vicino al monte Hakurei. La caverna è perfetta per far riposare il demone lupo. Mentre il gruppo si riposa, Suikotsu sta ancora tentando di uccidere gli orfani. Una delle vespe di Naraku si avvicina a Jakotsu, comunicandogli che Sesshomaru è sulle loro tracce. Jakotsu e Suikotsu fuggono allora all'interno della barriera del monte, portandosi con se Rin. Il loro piano è far entrare Sesshomaru nella barriera, usando Rin come ostaggio. Entrati molto in profondità nella barriera aspettano che arrivi Sesshomaru, ma in realtà il demone li sta già aspettando in un punto ancora più in alto, lo sguardo freddo e impassibile. Kikyo arriva al villaggio poco dopo la partenza dei mercenari, e parte subito alla ricerca di Suikotsu, non prima di aver ordinato però ai bambini di lasciare il villaggio. Tornando allo scontro con Sesshomaru, i due mercenari si preparano ad attaccarlo. Jakotsu non perde tempo e sfodera Jakotsuto. Sesshomaru schiva elegantemente il colpo, come suo solito, o almeno, così sembra. Non lo schiva infatti velocemente come al solito, e viene ferito di striscio ad un braccio. Per la prima volta in tutto il manga, Sesshomaru viene ferito da un umano. Jakotsu capisce che sebbene Sesshomaru sia un demone potentissimo, l'energia sacra del monte Hakurei lo rallenta, rendendolo un bersaglio alla loro portata. Ma Sesshomaru mantiene ugualmente un volto impassibile. Anche Miroku e Sango hanno i loro problemi. Si sono infatti persi nel labirinto di caverne, dopo essere entrati nella grotta. Ricercando un'uscita, scorgono in lontananza una figura che indossa un mantello luminescente, che mantenendosi sempre a distanza, li fa uscire vivi dalla grotta facendosi seguire apposta. E' Kohaku, che si adopera per salvare la vita alla sorella. Nel frattempo la battaglia tra Jakotsu e Sesshomaru entra nel vivo. Contrariamente a quello che pensava, Sesshomaru rimane un avversario durissimo anche se rallentato notevolmente dall'effetto della barriera. Anzi, in molte occasioni è Sesshomaru a condurre l'iniziativa, mettendo alle strette Jakotsu. Interviene quindi Suikotsu, che minaccia Sesshomaru. Se non si fa uccidere, ucciderà Rin. Bloccato tra due fuochi, con Jakotsu da un lato e Suikotsu molto lontano che tiene Rin come ostaggio, sembra che per Sesshomaru non ci sia scampo. Ma il demone, per tutta risposta, gli lancia un sorriso malvagio. Preoccupato dalla reazione, Jakotsu sfodera la spada. Prima che i due capiscano cosa ha in mente, Sesshomaru passa all'attacco. Si lancia come un lampo verso Jakotsu, e contemporaneamente scaglia Tokijin verso Suikotsu, rimanendo senza difesa. Jakotsu lo colpisce con Jakotsuto, ferendolo, ma il demone è lanciato, e si avventa sul mercenario, trapassandolo con la sua mano. Tokijin colpisce invece in pieno petto Suikotsu, che si affloscia al suolo, dando l'opportunità a Rin di fuggire. L'idea di Sesshomaru è stata geniale, ma non ha considerato il fatto che i due non sono normali esseri umani, ma non morti tenuti in vita dalla scheggia di sfera. Suikotsu si rialza subito, afferra Rin, e si prepara ad ucciderla. Sesshomaru scatta in direzione di Suikotsu, ma è troppo lontano per raggiungerlo in tempo. Per sua fortuna, e della ragazza, una freccia sacra lo colpisce al collo. E' la freccia lanciata da Kikyo, che colpisce Suikotsu proprio nel punto in cui si trova la sua scheggia. La freccia di Kikyo purifica la scheggia, riportando a galla la personalità benigna di Suikotsu. Suikotsu chiede a Kikyo di estrarre la scheggia dal suo collo, in modo da poter morire e poter porre fine finalmente alle sue sofferenze. Prima di morire, Suikotsu racconta a Kikyo la sua storia, di come fosse un uomo benevolo che sviluppò la seconda personalità dopo un incidente. Kikyo si appresta a togliere la scheggia di sfera, ma Jakotsu è più veloce. Usando la spada serpente, squarcia il collo di Suikotsu e recupera la scheggia di sfera, e fugge con essa. Suikotsu si decompone e torna ad essere uno scheletro. Tornando a Miroku e Sango, i due sono riusciti a uscire dalla grotta.
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Episodio 117 - Fiume di fiamme
Dopo aver recuperato dalla sua battaglia con Koga, Renkotsu si appresta a vendicare la morte di Ginkotsu, attaccando la grotta dove si trova il demone lupo. Nel frattempo anche Koga si è ripreso quasi totalmente dalle ferite, e Kagome gli sta spiegando che Inuyasha lo ha salvato. Koga non sa come ribattere, e se la prende con Hakkaku e Ginta, rei di non averlo trasportato in salvo al posto di Inuyasha. Successivamente Inuyasha inizia a litigare con Koga. Il litigio continua fino a quando Inuyasha non scorge uno degli insetti di Naraku. Lo segue ma scopre che l'insetto è solo un'esca per allontanarlo, perchè nel frattempo Renkotsu attacca la grotta. Renkotsu fa esplodere le rocce vicino al fiume, deviando il corso del fiume lungo la caverna e continuamente bombarda la caverna. L'unica rimasta abbastanza in forze per combattere è Kagome, che non rappresenta una grande minaccia per Renkotsu. Il non morto spara un colpo mortale verso Kagome, che viene salvata da Inuyasha, arrivato all'ultimo istante. Inizia uno scontro tra le tremende cannonate di Renkotsu, parate e ribatture da Inuyasha con Tessaiga. Dopo un altro tremendo colpo, Inuyasha scompare tra le fiamme. Kagome e gli altri lo cercano tra le fiamme, ma non lo trovano. Koga pensa che Inuyasha sia morto, anche perchè ha lasciato il suo abito di pelle di Inezumi nella grotta, e Kagome si dispera. Koga tenta di confortarla. Renkotsu spara un altro colpo verso la caverna, per finire anche gli altri. Dall'alto, Renkotsu vede i corpi degli altri, e pensando di averli uccisi, si avvicina a Koga per prendergli le schegge. Di colpo, il demone lupo si solleva e colpisce Renkotsu al collo, riuscendo quasi a decapitarlo. Renkotsu intuisce che si sono salvati tutti grazie all'abito di Inuyasha, particolarmente resistente alle fiamme. Renkotsu non demorde e utilizza altri esplosivi, ma Inuyasha arriva nuovamente a combatterlo, ferito ma vivo. Nel vederlo, Kagome corre verso di lui e lo abbraccia, piangendo. Sul monte Hakurei nel frattempo, Sango e Miroku sono quasi in cima, dove scoprono un'altra caverna. All'interno Miroku percepisce una tremenda malvagità latente. All'interno scoprono Kagura. Renkotsu, che nel frattempo è fuggito, sta tornando da Bankotsu, ed è preoccupato che percepisca il frammento di Ginkotsu, che ancora non gli ha consigliato. Dopo il loro incontro però, Bankotsu non si accorge della scheggia, e Renkotsu decide di tenersela.
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Episodio 118 - Nei meandri dell'Hakurei
Miroku e Sango sono penetrati nel cuore della montagna sacra dove hanno trovato ad attenderli Kagura insieme a centinaia di demoni. Kagura li attacca, convinta che Miroku non userà il foro del vento, dato che ci sono le vespe velenose di Naraku. Miroku si difende con il bastone, mentre Sango usa Hiraikotsu. Durante lo scontro, Kagura distrugge parte del pavimento di roccia dove si trovano i due, separando Miroku da Sango. Infuriata, Sango lancia Hiraikotsu contro Kagura, ma l'arma viene respinta dal vento, e rimandata indietro a Sango, che cade svenuta a causa del contraccolpo. Miroku si precipita dalla ragazza saltando il precipizio che si è creato, e per salvarle la vita, apre il foro del vento, incurante della presenza delle vespe velenose di Naraku. Miroku risucchia moltissimi demoni, ma il veleno delle vespe gli entra in circolo. Fuori dalla montagna, Inuyasha e Kagome li aspettano con apprensione, poichè è passato troppo tempo e pensano che possa essergli accaduto qualcosa. Inuyasha decide di entrare nella barriera per andare a cercali. Il mezzo demone fa affidamento al fatto che essendo per metà umano, non potrà essere purificato totalmente dalla barriera, e si avventura quindi all'interno, lasciando, a malincuore, Kagome nelle mani di Koga. Dentro la montagna, Miroku sta ancora facendo tutto il possibile per proteggere Sango, avvelenandosi sempre di più. Ormai allo stremo, utilizzando Hiraikotsu come ponte tra il precipizio creato da Kagura, prende sulle proprie spalle Sango, dichiarando che non lascerà mai morire la donna di cui è innamorato, e cerca di fuggire, intimorendo i demoni con il foro del vento. Riesce però a fare poche decine di metri, poi la sua vista si annebbia e cade al suolo per l'effetto del veleno. Mentre cade, maledice se stesso e si scusa con Sango per non essere riuscito a salvarla (ma la ragazza è svenuta e non può sentirlo). La scena si sposta su Jakotsu, che ha appena ucciso una banda di mercanti per ottenere un nuovo kimono, dato che il suo non lo protegge dalla pioggia. Bankotsu lo incontra per strada, e i due ri riuniscono. Tornando al monte Hakurei, Inuyasha si accorge che la forza della barriera è più grande di quanto si aspettasse. Di colpo, riappare Renkotsu. Sfruttando la forza diminuita di Inuyasha, Renkotsu lo attacca e lo costringe ad indietreggiare ancora più all'interno della barriera. Gli lancia una cannonata pensando di averlo ucciso, ma in realtà lo ha mancato, e dalla polvere dell'esplosione, Inuyasha riappare, trasformato in umano. La barriera ha infatti tolto tutti i poteri demoniaci ad Inuyasha. Renkotsu lo attacca di nuovo, pensando di poterlo finire facilmente, ma Inuyasha è comunque veloce a fuggire. A Renkotsu si aggiunge Jakotsu, che si precipita all'inseguimento. Nel frattempo, nel monte Hakurei, Sango ha ripreso conoscenza, e si ritrova Miroku riverso, svenuto, sopra di lei. Sango vede Miroku gravemente ferito, e piange perchè lo crede morto. Il monaco, incredibilmente, recupera conoscenza, e suggerisce a Sango di andarsene e di salvarsi, lasciandolo li. Sango rifiuta, dicendo che è pronta a morire insieme a lui. Miroku si accorge che i demoni non si avvicinano a lei, e si accorge che si trovano all'interno di un'altra barriera sacra. La barriera ha salvato Miroku, purificando il veleno che aveva assorbito. I due si rialzano e si incamminano verso la fonte della nuova, strana barriera sacra. Nel frattempo la situazione per Inuyasha volge al peggio, perchè è costretto ad affrontare Jakotsu in forma umana.
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Episodio 119 - Il santo e il demone
La ricerca della fonte della barriera ha finalmente termine. Seguendo la traccia della nuova barriera, Miroku e Sango scoprono un tempio nascosto all'interno della caverna, e su un piedistallo trovano la mummia di Hakushin, il budda vivente. Rimangono sorpresi quando vedono che la mummia apre gli occhi e gli chiede cosa facciano li. Miroku gli risponde chiedendogli perchè stia appoggiando qualcuno malvagio come Naraku. Hakushin risponde che egli conosce la vera natura del demone, ma non gli interessa. Alla base del monte, Kagome sta aspettando il ritorno di Inuyasha insieme a Shippo e Koga. Kagome è molto preoccupata per Inuyasha e Koga tenta di confortarla. Inuyasha infatti si trova nei guai. Diventato un umano, anche Tessaiga ha perso i suoi poteri, e si ritrova bloccato da Jakotsu in una grotta senza uscita. Ferito dalla spada di Jakotsu, senza vie di uscita, Inuyasha carica frontalmente, ma viene ferito ancora più gravemente. Le sue ferite eccitano Jakotsu, che si diverte a torturarlo. Mentre Inuyasha è bloccato da Jakotsu, Hakushin spiega a Miroku e Sango la sua storia. Hakushin era un monaco che dedicò tutta la sua vita all'aiuto dei bisognosi. Quandò si ammalò gravemente, tutti suoi seguaci caddero nel panico. Hakushin decise quindi di diventare un "Budda vivente", in modo da poterli proteggere in eterno. Si fece quindi tumulare ancora vivo, con solo un foro che gli permetteva di respirare attraverso una cannuccia, e una campana che il monaco avrebbe fatto suonare a intervalli regolari. Quando sarebbe morto, la campana non avrebbe più suonato, e lui sarebbe asceso al Nirvana proteggendo per sempre il villaggio. Ma al momento di morire, Hakushin volle tornare indietro. Fu preso dal panico per l'imminente morte, e desiderò non morire più. In quel momento gli apparve Naraku, seducendolo con frasi che davano la colpa della sua morte ai paesani, e lo convinse ad odiare il mondo intero, e a seguirlo. Hakushin morì, ma il suo spirito rimase turbato e decise di assecondare i piani di Naraku. Nel frattempo, dentro la montagna, Inuyasha è intrappolato ed è ad un passo dalla morte. Anche Renkotsu è arrivato, ma guarda la battaglia nascosto e scontento, perchè pensava che Inuyasha sarebbe stato in grado di sconfiggere Jakotsu. Durante un ultimo attacco, Jakotsu ferisce gravemente Inuyasha, e si prepara ad ucciderlo. Nel tempio di Hakushin, Miroku e Hakushin sono passati da un duello verbale ad uno reale. Miroku prova a distruggere la mummia con dei fuda, e Sango con l'Hiraikotsu, ma Hakushin è protetto dalla barriera sacra, e respinge tutti i colpi. Il suo potere spirituale è infatti enorme, e un giovane monaco come Miroku non può competere. Miroku opta allora per il foro del vento. La battaglia è intensissima. Il foro del vento di Miroku inizia ad aspirare l'aria e la barriera di Hakushin si espande, ma resiste. Miroku aumenta ancora il risucchio del foro del vento, e la barriera inizia a ondeggiare, ma resiste ancora. Hakushin usa tutto il proprio potere per mantenere salda la barriera, e Miroku si vede costretto a sfruttare al massimo il proprio foro del vento. La battaglia va avanti, e alla fine Miroku ha la meglio. La barriera ondeggia, si deforma, e alla fine si sfalda. Hakushin fugge via dal monte, rifugiandosi all'esterno, lontano dal monte. Come conseguenza dell'azione di Miroku, la barriera sacra del monte Hakurei si indebolisce e inizia a svanire. I demoni che erano intrappolati all'interno fuggono dalla montagna, passando per la caverna dove combattono Inuyasha e Jakotsu. Anche Inuyasha recupera i propri poteri, e si prepara a combattere sul serio. Ma Jakotsu è comunque un osso duro. Con la sua spada, avvolge Inuyasha di lame mortali, pronto a ucciderlo al minimo movimento.
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Episodio 120 - Requiem per un mercenario
La battaglia tra Inuyasha e Jakotsu è vicina alla conclusione. La situazione sembra critica, per Inuyasha. Jakotsu è eccitato di vedere Inuyasha soffrire. Ma Inuyasha, sorpendendolo, lancia la cicatrice del vento, investendo in pieno Jakotsu. Jakotsu riemerge menomato e tagliato quasi a pezzi. Jakotsu gli chiede allora di finirlo, ma Inuyasha si rifiuta, e riparte alla ricerca di Naraku. Come se ne va Inuyasha, sbuca Renkotsu, che si ferma davanti al compagno morente. Jakotsu lo accoglie con un sorriso beffardo. Sa infatti che il suo compagno è venuto per ucciderlo e prendergli la scheggia che ha nel collo. Renkotsu prende la scheggia e Jakotsu si dissolve, tornano ad essere uno scheletro inanimato. Renkotsu fugge, ma una vespa di Naraku, non vista, raccoglie il fermaglio di Jakotsu e vola via. All'esterno della montagna Kikyo ha visto un oggetto schizzare via dal monte Hakurei e si è avvicinata ad esso, scoprendo che si tratta di Hakushin. Il budda vivente è protetto da una piccola barriera sacra sufficiente solo a proteggere se stesso. Kikyo capisce che è lui l'origine della barriera e decide di parlargli. Nella conversazione i due capiscono di avere molto in comune. Entrambi cercavano di aiutare gli altri ma furono ingannati da Naraku. Hakushin alla fine decide di fidarsi della sacerdotessa ed elimina la barriera, permettendogli di essere toccato. Kikyo abbraccia la mummia, e la purifica, permettendogli finalmente di raggiungere il Nirvana. Con la scomparsa di Hakushin, la barriera svanisce del tutto. Kagome decide di aver atteso a sufficienza e si dirige in cima al monte. Renkotsu invece sta fuggendo, ma si trova davanti Bankotsu, che è stato avvertito dalla vespa di Naraku. Bankotsu è dispiaciuto per il tradimento di Renkotsu e mostra il fermaglio di Jakotsu come prova. Per Renkotsu non ci sono altre possibilità che combattere. Il suo potere è diventato molto maggiore grazie alle tre schegge che ora possiede, ma non è nulla in confronto a Bankotsu. Viene facilmente eliminato e si dissolve in polvere. La barriera sacra crolla definitivamente e un esercito di demoni esce dalla montagna. Kagome viene infestita dall'orda di demoni, ma viene salvata da Koga, che l'ha seguita sia per proteggerla, sia per mantenere la parola data ad Inuyasha. Dentro la montagna, Inuyasha continua a seguire l'odore di Naraku ma viene bloccato da Bankotsu.
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Episodio 121 - Scontro finale. L'ultimo dei sette
I demoni che fuggono distruggono e attaccano tutto ciò che incontrano sul loro cammino. Sesshomaru non ha problemi ad eliminare i demoni che gli si avvicinano, così come Kikyo. Koga e Kagome devono aprirsi la strada tra l'orda di demoni. Tornando ad Inuyasha, lo scontro con Bankotsu inizia. Inuyasha attacca Bankotsu con il cicatrice del vento. Il non morto, potenziato da ben sette frammenti della sfera, il suo e quelli dei suoi compagni, è notevolmente più forte delle volte passate. Lo scontro per Inuyasha è durissimo, perchè Bankotsu appare forte almeno quanto il mezzo demone, se non di più. Durante lo scontro i due si interrompono spesso passando ad altrettanto violenti scontri verbali. Bankotsu racconta ad Inuyasha come ha conosciuto Naraku, e perchè sia stato riportato in vita. Quando Inuyasha dice a Bankotsu che Naraku lo sta solamente usando, il non morto si infuria e con un colpo tremendo lanciato da Banryu, spedisce Inuyasha contro le roccie, indondandolo di fiamme. Bankotsu pensa di aver vinto, ma non crede ai propri occhi quando vede Inuyasha uscire quasi illeso. Nel frattempo, Miroku e Sango stanno investigando l'interno della montagna, alla ricerca di Naraku. Arrivano sopra una grande buca, al cui interno scorgono centinaia di esseri dall'aspetto di neonati, e sopra di loro... il viso di Naraku. Il volto scompare immediatamente nell'oscurità, e subito dopo i due vengono attaccati da Kagura. Miroku racconta a Kagura che ha capito tutto quanto, il perchè Naraku si sia rifugirato nel monte Hakurei e abbia usato Hakushin. Quando Inuyasha ruppe la barriera di Naraku con la Tessaiga rossa, Naraku fu costretto a nascondersi per curare le proprie ferite e riformare la propria barriera. Miroku cerca di estorcere altre informazioni da Kagura, ma ottiene solamente altre lame di vento dirette verso di lui. Le lame colpiscono il suolo e fanno precipitare Miroku e Sango nell'abisso. Anche Kagome, Koga e gli altri sono giunti in cima al monte Hakurei, e la ragazza inizia a percepire la presenza di due frammenti di sfera. Tornando allo scontro con Bankotsu, Inuyasha si trova nei guai. Bankotsu appare più veloce e forte di Inuyasha, anche perchè vuole vendicare la morte dei suoi compagni. Bankotsu lo colpisce per finirlo, ma Inuyasha prende Tessaiga e gliela lancia contro. In quel breve attimo di tempo, Inuyasha attacca Bankotsu a mani nude utilizzando il Sankon Tessou, gli artigli di Inuyasha che non si vedevano da molto tempo. Il colpo di Inuyasha va a segno, colpisce il braccio di Bankotsu e gli fa volare due schegge, indebolendolo. Inuyahsa prosegue nella lotta corpo a corpo. Ora lo scontro è alla pari.
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Episodio 122 - Battaglia finale sul monte Hakurei
Miroku e Sango stanno precipitando nell'abisso, ma velocemente Sango, utilizzando Hiraikotsu, arresta la loro caduta. Il duo rimane sospeso in posizione precaria. Sul fondo, possono vedere le piccole creature di forma simile a neonati, che si aggirano sopra carcasse di demoni. All'esterno, Sesshomaru e Jaken hanno eliminato tutti i demoni che li hanno attaccati. Sesshomaru si prepara ad entrare nella montagna e a continuare la sua ricerca su Naraku. Anche Kikyo entra per investigare. Infine, anche Koga e Kagome arrivano sulla montagna. L'odore percepito da Koga li conduce in una grotta, dove entrano cautamente. Nel frattempo lo scontro tra Inuyasha e Bankotsu continua. Bankotsu si mostra enormemente tenace e Inuyasha è nuovamente in difficoltà. Bankotsu è nuovamente in condizione per finire Inuyasha, ma il mezzodemone raccoglie nuovamente le proprie energie e con un altro colpo di artigli colpisce il non morto alla gola, sottraendogli altri tre frammenti. Bankotsu non si arrende, nemmeno quando Inuyasha puntualizza che ad assistere al loro scontro ci sono centinaia di demoni, che stanno aspettando che uno dei due muoia per finire l'altro che sarà sopravvissuto. Bankotsu gli rivela che in realtà non si è mai fidato di Naraku e sapeva che sarebbe stato tradito. Comunque, pur di continuare a vivere, egli è disposto ad uccidere chiunque gli sbarri la strada. Accusa anche Inuyasha di essere simile a lui. Così come Kikyo, egli stesso e Hakushin, anche Inuyasha è stato riportato in vita dal sigillo sull'albero. Ma Inuyasha puntualizza che a differenza di Bankotsu, egli non è un assassino egoista. Bankotsu è d'accordo, e soprendendo Inuyasha, scatta verso Banryu. Inuyasha afferra Tessaiga, ma Bankotsu non mira verso il mezzodemone, ma colpisce l'orda di demoni in attesa. Dopo averli uccisi, ha finalmente superato la soglia dei 1000 demoni uccisi, e Banryu inizia a trasformarsi. Bankotsu lancia un enorme colpo energetico che polverizza i rimanenti demoni. Bankotsu riprende il suo scontro con Inuyasha, ma prima spiega il suo stile di vita e il perchè cerchi sempre più potere. Egli maledice il fatto di essere nato umano. Per un essere umano, egli dice, l'unico modo per possedere la forza di un demone, è potenziare un oggetto, come egli ha fatto con Banryu. Ora Bankotsu ha ucciso mille umani, mille demoni, e in più la spada è potenziata dalle schegge. In questo modo Banryu si è trasformata. Ora è una vera spada demoniaca. Ma questa rivelazione gli è fatale. Il colpo lanciato da Bankotsu è di potenza incredibile, superiore a qualsiasi altro colpo energetico che si sia mai visto, e sicuramente molte volte più potente della cicatrice del vento di Inuyasha. Ma ora che Inuyasha sa che la spada è demoniaca, può utilizzare il Bakuryuha. Il colpo di Bankotsu viene quindi rispedito indietro potenziato dall'aura demoniaca di Inuyasha, avvolgendo il non morto e riducendolo a pezzi. Solamente la parte superiore del corpo resta cosciente. La vittoria di Inuyasha però è breve. La caverna inizia a tremare e il suolo crolla. Dei tentacoli sbucano dal suolo e lo circondano, bloccandolo. Anche gli altri si trovano nei guai. Kagome e Koga, che sono entrati nella caverna, si accorgono che è viva, fatta di carne. Koga viene catturato e sparisce nel suolo. Kagome lo segue attraverso la caverna tramite la percezione dei frammenti di sfera, e giunge alla zona centrale del monte Hakurei, dove vede alzarsi una grande massa di tentacoli. Tra i tentacoli, vede Inuyasha, incosciente.
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Episodio 123 - Il nuovo Naraku
Kagome vede Inuyasha attorcigliato alla massa di tentacoli e carne, che si solleva verso l'alto. Urla il suo nome, e Inuyasha si riprende. Rimane però bloccato, incapace di muoversi. Kagome cerca di liberarlo, quando una risata maligna riecheggia nella grotta. Il volto di Naraku appare nell'oscurità, e Miroku percepisce un'aura maligna enormemente superiore rispetto all'ultima volta che lo hanno incontrato. Il gruppo di Inuyasha lo attacca ma senza risultato se non quella di tagliare qualche tentacolo minore, causando l'uscita di acido velenoso. Naraku li informa che sono stati catturari all'interno di lui, e che l'intero monte Hakurei è il suo nuovo corpo. Poi usa i suoi tentacoli ed estrae i frammenti presi da Inuyasha, e quelli che restavano a Bankotsu, uccidendolo definitivamente. Dopo aver raccolto i frammenti, li unisce insieme a quelli che già ha e inizia a trasformarsi. Dal monte si staccano frammenti di carne che si riuniscono a formare il nuovo corpo di Naraku. Nel frattempo Sesshomaru e Kikyo sono vicini alla somma del monte. Kikyo vede Kagura fuggire con in grembo qualcosa, che non riesce a riconoscere. Kagura vede la sacerdotessa e prova a colpirla, ma la "cosa" che trasporta parla, e gli ordina di fuggire, poichè non è suo compito uccidere Kikyo, ma spetta a Naraku. La voce è quella di un bimbo. Anche Kohaku e Kanna fuggono. Ultimata la trasformazione, Naraku ha un nuovo, terrificante corpo. Nonostante sia ancora simile a quello di un umano, ora possiede una coda, e svariati occhi mostruosi, tra cui un occhio rosso sul torace. Inuyasha si libera dai tentacoli e attacca Naraku con il taglio del vento, ma Naraku crea una nuova barriera. Questa volta la barriera non viene distrutta dal potere di Tessaiga. Inoltre, assorbito il colpo, lo rispedisce indietro, e grazie all'aura di Naraku, il taglio del vento viene fatto roteare in maniera casuale lungo tutta la grotta, senza che si esaurisca. Il gruppo è costretto a ripararsi dal colpo che Inuyasha stesso ha lanciato. Naraku augura la morte al gruppo e poi vola via. Kagome fa in tempo a percepire la presenza di due frammenti di sfera ai piedi della barriera di Naraku, e capendo che si tratta di Koga, chiede ad Inuyasha di salvarlo prima che venga assorbito. Inuyasha e Kagome si lanciano contro Naraku, Kagome usa una freccia magica ma l'unico effetto che ottiene è liberare Koga, che precipita nella grotta. Inuyasha affida Kagome a Shippo e poi si lancia a salvare Koga, mentre Naraku decide di seppellire vivi tutti quanti facendo crollare il monte Hakurei.
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Episodio 124 - Addio, mia amata Kikyo
Inuyasha si fionda su Koga per tentare di salvarlo. In fondo alla grotta scorre infatti un fiume di miasma. Il resto del gruppo risale lungo il monte, ma trova tutte le uscite franate. Miroku usa il foro del vento per aprire una via per la salvezza. All'esterno, Kikyo attende sulla sommità. Di colpo, dalla cima del monte sbuca un essere che rotea su se stesso, circondato da miasma. E' Naraku, che si ferma a pochi metri dalla sacerdotessa. I due iniziano a una conversazione. Kikyo gli chiede cosa abbia fatto nel monte, Naraku risponde che la sua venuta, quella di Sesshomaru, e quella del gruppo di Inuyasha faceva tutto parte di un piano prestabilito da lui ideato. Nel frattempo Inuyasha ha raggiunto Koga e lo trae in salvo un attimo prima che affondi nel miasma e si sciolga. Il resto del gruppo, guidato da Miroku si è nel frattempo messo in salvo, e attende l'arrivo di Inuyasha e Koga. Mentre i due sono ad un passo dall'uscita, ad Inuyasha appare per un istante il volto di Kikyo riflesso sulla luce. Un brutto segnale. Dopo essere usciti, salvatisi un'istante prima del crollo definitivo del monte, Inuyasha ha un'altra visione di Kikyo, ma si accorge che è solo Kagome che lo aspetta. Raggiunta Kagome, Inuyasha e Koga iniziano a litigare di nuovo. Kagome vorrebbe che Koga ringraziasse Inuyasha, dato che ha rischiato la vita per salvarlo senza che Kagome gli abbia chiesto nulla. Inuyasha ribatte che l'ha fatto solo per non lasciare le due scheggie in mano a Naraku, e allora Koga decide di non ringraziarlo. Tornando a Naraku e Kikyo, la conversazione prosegue. Naraku spiega il suo piano nel dettaglio: ha preso tempo sfruttando i sette mercenari per creare un nuovo corpo. Ma Kikyo non gli crede. Il suo vero scopo è un altro. Kikyo gli chiede quale sia il suo vero scopo e chi sia l'essere che è fuggito con Kagura. Naraku decide di rivelarglielo. Allunga un braccio e colpisce la sacerdotessa, spezzandogli l'arco e ferendola profondamente sulla spalla destra. Il corpo non sanguina poichè è di terra e cenere, ma dalla ferita iniziano ad uscire parti delle anime che consentono alla sacerdotessa di muoversi. E infine, Naraku svela il suo vero piano: liberarsi della parte umana che ancora gli restava per poter creare un corpo in grado di uccidere Kikyo. Tutti gli indizi, Kansuke, il vecchio che chiese a Kikyo di deporre una ciocca dei suoi capelli sul monte Hakurei, la santità stessa del monte, furono messi tutti in giro da Naraku per intrappolare Kikyo. Kikyo capisce che ciò che Kagura stava portando con se, era la parte umana di Naraku, il suo "cuore", l'anima di Onigumo. Senza quella, Naraku può ora uccidere Kikyo senza essere ostacolato dai sentimenti di Onigumo. Dietro Kikyo si spalanca un crepaccio pieno di miasma. Naraku la colpisce nuovamente, e la sacerdotessa precipita nel miasma, scomparendo. Mentre cade, Kikyo rivede tutta la sua vita con Inuyasha. Inuyasha percepisce una sensazione orribbile e abbandona Kagome per correre verso il luogo in cui si trova Naraku. Nel frattempo Naraku sogghigna per la sua vittoria, ma dietro di se gli appare Sesshomaru. Naraku non usa più titoli onorifici con il demone, e lo provoca per farsi attaccare. Sesshomaru allontana Jaken e attacca Naraku con Tokijin. Naraku viene fatto a pezzi ma continua a ridere. Non avendo più un cuore, non può essere ucciso. Grazie alla barriera rispedisce indietro l'immenso potere di Tokijin. Sesshomaru para con Tokijin, ma il colpo è talmente forte che lo costringe ad indietreggiare di un paio di passi. Jaken è spaventato perchè persino Sesshomaru è costretto ad indietreggiare, ma Sesshomaru salta e colpisce nuovamente Naraku. Naraku fugge ridendo dicendo che non può essere ucciso, e Sesshomaru capisce che l'ha provocato solo per testare i suoi nuovi poteri. Subito dopo arriva Inuyasha, che si accorge subito della scomparsa di Kikyo. Si accusa da solo per non essere riuscito a proteggerla, ma se la prende anche con Sesshomaru per non aver fatto nulla per salvarla. La risposta di Sesshomaru è glaciale, dicendogli di cercare di uccidere Naraku piuttosto che litigare con lui, e che alla fine, la colpa di chi non è stato in grado di proteggerla è solo sua, di Inuyasha. Inuyasha cade in ginocchio, con in mano l'arco spezzato di Kikyo, tutto ciò che rimane della sacerdotessa. Quando arriva il resto del gruppo, Inuyasha li avverte che Naraku ha realizzato il suo scopo: uccidere Kikyo. Molto distante dal monte Hakurei, nel frattempo, Kagura si riposa dal volo, quando l'essere, che si scopre essere un bimbo in fasce, le parla dicendogli che Naraku ha ucciso Kikyo.
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Episodio 125 - L'oscurità nel cuore di Kagome
Mentre Inuyasha cerca disperatamente dei segni di Kikyo, Miroku e Sango spiegano a Koga la relazione che intercorreva tra Kikyo e Naraku. Koga scopre che Naraku è stato creato dal desiderio e la gelosia che Onigumo aveva per Kikyo, e come i sentimenti umani abbiano finora impedito al demone di distruggerla. Poco dopo Koga se ne va. Inuyasha cerca lungo tutto il fiume di miasma delle tracce di Kikyo, ma non le trova. Alla fine, esausto, torna dai suoi compagni e trova Kagome ad aspettarla. I sentimenti di Kagome sono in vero tumulto, parte di lei vorrebbe confortare Inuyasha, ma in parte è contenta per la scomparsa di Kikyo. Più tardi, mentre riprendono il loro viaggio, Inuyasha rimane pensieroso, e continua ad evitare Kagome. In uno dei villaggi decimati dai demoni fuggiti dal monte Hakurei, il gruppo incontra un monaco, che li informa di aver incontrato una sacerdotessa gravemente ferita. La descrizione combacia con quella di Kikyo, e Kagome suggerisce a Inuyasha di andare a cercarla. Il gruppo prosegue senza Inuyasha, e poco dopo, vengono arrestati da alcuni samurai al servizio della signora locale. Shippo e Kirara riescono a fuggire e vanno immediatamente a cerca Inuyasha. Miroku, Sango e Kagome vengono invece condotti nel castello dove incontrano altri prigionieri. La padrona del castello li condanna immediatamente a morte, tranne Kagome, che viene allontanata da Miroku e Sango per essere portata davanti alla donna. La donna fa entrare Kagome nella stanza, dicendogli che sa che lei è l'unica che può vedere le schegge della sfera. Nell'ombra Kagome riconosce il monaco che è venuto ad avvertirli poco prima. Pochi istanti dopo, il vecchio uomo cade morto, e Kagome capisce che è tutta una trappola. A manovrarlo era infatti Kagura. Guardando meglio la donna, Kagome nota che a parlare non è lei, ma il bambino che porta in braccio. Il bambino si protende verso Kagome e la ragazza capisce che è una nuova emanazione di Naraku. All'esterno, nel frattempo, Miroku e Sango stanno tenendo testa a decine di samurai, ma poichè non possono ucciderli, essendo umani, perdono lentamente terreno. All'interno, il bambino tocca Kagome. Toccandola, riesce a percepire tutti i pensieri e sentimenti della ragazza, alla ricerca di qualche pensiero oscuro, in modo che possa manovrarla. Alla fine riesce a trovarlo, sfrutta il pensiero di Kagome infuriata perchè Inuyasha l'ha abbandonata per cercare Kikyo. Il bimbo si stacca dalla donna definitivamente, che cade morta, e si attacca a Kagome, ed è ora in grado di controllarla.
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Episodio 126 - Dal dolore nasce il coraggio
Miroku e sango combattono contro le guardie del castello, mentre Naraku si gode lo spettacolo grazie alle sua api, che gli permettono di osservare a distanza. Inuyasha nel frattempo è alla ricerca di Kikyo, ma viene raggiunto da Shippo, che gli rivela cosa è successo a Kagome. Inuyasha torna indietro e arriva appena in tempo per aiutare Miroku e Sango. Viene quindi a sapere del rapimento di Kagome, e si dispera per averla lasciata sola. Nel frattempo Kagura ha portato Kagome e il bimbo nel nascondiglio di Naraku. Kanna si avvicina a Kagome e inserisce un frammento della sfera corrotto in Kagome, in modo da farle perdere la coscienza di se. Kagome riesce a resistere al potere del frammento, ma il desiderio di rivedere Inuyasha fornisce al bambino la possibilità di controllare Kagome. Dopo averla abbracciata, le invia immagini di Inuyasha felice più con Kikyo che con lei. Durante le immagini Kagome confessa di amare Inuyasha, poi sviene, nelle braccia di Inuyasha, appena giunto sul posto. Inuyasha è furioso e il bambino di Naraku gli spiega tutto il piano di Naraku. Giungono sul posto anche Miroku, Sango e Shippo. Miroku, sorpreso di vedere il bambino, gli chiede se non sia il risultato degli esperimenti di Naraku sul monte Hakurei, e se non sia proprio il cuore del demone. Il bambino però risponde che il cuore di Naraku è nascosto altrove. Inuyasha attacca Kanna, Kagura e il bambino, ma quest'ultimo crea una barriera che devia il colpo. I tre fuggono, ma prima di fuggire il bambino ammonisce Inuyasha: fino a quando vedrà Kikyo, Kagome sarà sempre vulnerabile al suo potere. Il gruppo torna al villaggio di Kaede per recuperare le forze. Kagome recupera lentamente le forze, con Inuyasha al suo fianco. Inuyasha si scusa per averla abbandonata per cercare Kikyo. Kagome accetta le scuse.
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Episodio 127 - Proibito bollire i demoni secchi
Kagome decide di tornare nella sua epoca, aprofittando del fatto che per un pò di tempo Naraku non si faccia vedere. Porta in regalo ai suoi un pacchetto di hoshimono, cibo secco, direttamente dall'era sengoku. Mentre si rilassa a casa, continua a pensare al comportamente affettuoso tenuto da Inuyasha dopo che l'ha salvata dal bimbo di Naraku. Il giorno dopo Kagome va a scuola, dove viene a sapere che di li a poco si terrà un festival studentesco. Kagome entra a far parte del comitato studentesco, e inizia a dare una mano per il festival. Dall'altra parte del pozzo, Inuyasha si domanda perchè Naraku abbia rapito Kagome. Proprio Naraku, nel frattempo, è in visita da Mimisenri, un vecchio demone con enormi orecchie che vive in una palude, cui si dice possa ascoltare anche i sussurri provenienti da km di distanza. Mimisenri avverte Naraku che l'ultima scheggia non si trova in questo mondo, ma nel confine che separa il mondo dei viventi da quello dei morti. A Tokyo nel frattempo continuano i preparativi per il festival studentesco. Kagome è indaffarata in decine di compiti. A scuola incontra Hojo, che decide di dichiararsi, ma Kagome se ne va prima di sentirla. Inuyasha si stufa ad aspettare Kagome, e decide di andarsela a riprendere. Arrivato a casa Higurashi, trova il nonno di Kagome intento a cucinare gli hoshimono. Cuocendosi, dagli hoshimono fuoriescono dei demoni, rapidamente eliminati da Inuyasha. Poichè Kagome ha portato gli hoshimono anche a scuola, i problemi si complicano.
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Episodio 128 - Battaglia contro i demoni secchi al liceo di Kagome
Dagli hoshimono si liberano pericolosi demoni, che iniziano a girare per la scuola. I demoni sono quattro. I demoni divorano numerose cibarie e poi si nascondono aspettando vittime. Kagome viene salvata all'ultimo istante dall'arrivo di suo nonno, accompagnato da Inuyasha. Kagome non si accorge del pericolo, e urla ad Inuyasha che non può presentarsi a scuola. Inuyasha rapidamente le spiega il problema. I due dovrebbero eliminare il prima possibile tutti i demoni, ma Ayumi, una amica di Kagome, porta via la ragazza per le prove di canto, senza nemmeno accorgersi di Inuyasha. Kagome si rassicura del fatto che Inuyasha sia stato scambiato per un ragazzo in costume, in fondo, pensa, si sta preparando un festival, è normale. Durante l'inizio del festival, Kagome intravvede dal palco uno dei demoni. Non sa se attaccare il demone o continuare a cantare, ma per sua fortuna ci pensa Inuyasha ad eliminarlo senza farsi notare. Dopo il concerto, i due iniziano a cercare i due demoni sopravvissuti senza risultato. Kagome è di nuovo impegnata nella recita del festival mentre Inuyasha riesce a far fuori un terzo demone. La recita procede normalmente fino alla scena più importante, in cui Hojo, vestito da protagonista maschile, deve abbracciare Kagome. Dall'alto appare Inuyasha, furibondo, che si precipita sulla scena. Kagome riesce a far passare Inuyasha per un attore, ma nella sua recita casca anche Hojo, che sfida a duello Inuyasha. Inuyasha pensa che la sfida sia vera, e sfodera Tessaiga. Prima che uccida Hojo, fa la sua comparsa il quarto demone, distrutto da Inuyasha in un sol colpo. I due si allontanano dal tetto, dando alla recita un grande effetto finale. I due tornano nell'era Sengoku.
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Episodio 129 - Le spose rapite di Cyokyukai
In un villaggio atterra un demone che chiede di avere la sposa che gli spetta. Impaziente, il demone fa a pezzi la capanna in cui si trovano i genitori della ragazza che dovrà diventare sua moglie. Il demone pone un diadema dorato sulla testa della ragazza, e da quel momento la ragazza cade sotto il volere del demone. Il demone sparisce con la ragazza. La scena si sposta a casa di Kaede. Uno dei paesani del villaggio, Kiske, è stato inviato a chiede l'aiuto di sterminatori di demoni e spiega che il demone ha già rapito molte altre ragazze. Il ragazzo è molto bello, e al suo ritorno al villaggio, con il gruppo di Inuyasha, viene salutato da decine di ragazze. Per far uscire il demone allo scoperto, Inuyasha e gli altri escogitano di usare Kagome come esca. Il demone ci casca e appare nella sua enorme mole, ma risulta essere solamente un demone maiale. I due demoni che lo accompagnano sono un kappa e una piccola scimmia. Il demone lancia il diadema a Kagome, Inuyasha la protegge ma finisce per rimanere egli stesso vittima dell'incantesimo. Fortunatamente per lui, il diadema gli viene tolto velocemente. Il diadema ha il potere di far innamorare di Cyokyukai chiunque lo tocchi. Miroku toglie il diadema ad Inuyasha, ma rimane egli stesso vittima del monile. Poichè il demone è terrorizzato da quello che sta accadendo, libera Miroku dal potere dell'oggetto. Il demone attacca allora Inuyasha, ma non c'è partita. Il demone allora approfitta di un attimo di distrazione per scappare con Kagome e rifugiarsi nel suo castello, dove si trova il suo harem di donne. Nel castello si celebrano le nozze tra il demone e Kagome, nuovamente sotto influsso del diadema. Ma grazie ad un piano di Miroku, il gruppo di Inuyasha riesce a fare irruzione all'interno. Nella nuova battaglia che ne consegue, Kagome viene riportata alla normalità, e grazie ad un ofuda legato ad una freccia sacra, il demone viene dissolto.
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Episodio 130 - La tecnica segreta di Shippo
Cinque felini youkai sono inseguiti da un enorme demone, e sembrano non avere scampo. Fortunatamente per loro, Inuyasha è nei paraggi. Con un colpo della cicatrice del vento spazza via il demone. I felini non vedono Inuyasha, ma solo il colpo energetico della spada e Shippo, e scambiano quindi il cucciolo di volpe per il loro salvatore ed eroe. Il giorno seguente il gruppo di Inuyasha è a colloquio con un proprietario terriero, che li vuole assoldare per eliminare un demone. Mentre Miroku regole le questioni economiche dell'accordo, Kagome e Sango guardano Shippo flirtare con la figlia più piccola del padrone, Mezuki. Raggiunto l'accordo con il proprietario terriero, il gruppo inizia la caccia al demone, ma Inuyasha e Shippo restano di guardia al maniero. Shippo si allontana per andare a raccogliere fiori da donare a Mezuki, ma viene interrotto dall'arrivo dei cinque demoni gatto, che gli propongono di eliminare un demone che li sta minacciando. Shippo accetta senza rendersi conto delle conseguenze. I felini chiedono però una dimostrazione della sua forza, e Shippo mostra loro le sue tecniche. Per nulla impressionati, i felini chiedono di mostrar loro la cicatrice del vento. Shippo allora corre al maniero e prova a rubare per qualche minuto Tessaiga ad Inuyasha, che se ne accorge. Shippo torna sconsolato dai demoni gatto, ma si rallegra quando vede Mezuki, a cui dona i fiori. Il loro incontro viene interrotto dai demoni gatto, che lo portano ad affrontare il demone di cui parlano, un demone salamandra. Lo scontro si conclude con una disfatta per Shippo, e i demoni gatto chiedono quindi un'altra dimostrazione di potere contro Mezuki. Shippo, non contento di farlo ma costretto, si trasforma nella palla rosa svolazzante già vista in molti altri episodi. I demoni gatto, sopra Shippo, tempestano di sassi Mezuki, che scivola e cade nel fiume. Shippo si ritrasforma per andare ad aiutarla, ma quando Mezuki vede che è in combutta con i felini, lo abbandona e non vuole più vederlo. Mentre Shippo è disperato e i felini dietro di lui festeggiano la vittoria, riappare il demone salamandra. Shippo però è troppo infuriato, e tirando fuori il suo "vero" potere youkai, morde il demone e lo costringe a fuggire. I gatti ringraziano Shippo per il suo aiuto e se ne vanno. Più avanti la salamandra gigante viene eliminata da Miroku, portando a termine il compito affidatagli dal proprietario terriero. Alla cena, Shippo vuole far pace con Mezuki, ma lei gli volta la schiena.
Grazie ad Inuyashaportal.it
Edited by faraxdipanda - 28/3/2007, 16:15
